GAMBATESA: Inizia L’Anno Della Speranza!

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria

Ovvero: Si Vende La Pelle Dell’Orso Prima Di Averlo Ucciso

Il Nuovo Municipio

Come ho scritto lunedì scorso, è corretto chiedere scusa quando, per le più disparate ragioni, si arrivi a scrivere qualcosa di parzialmente o totalmente inesatto ed io credo di averlo fatto. Così, onde evitare di fare un’altra brutta figura, con il tempo a disposizione, ho pensato di confrontare un paio di argomenti da me trattati nei quattro anni e mezzo di fastidio imposto a te che mi leggi ed in questi giorni riperticati dal mio amico Luca D’Alessandro, (schiattarella), una volta blogger denunciante, (anche se a modo suo), oggi amministratore di maggioranza presso il municipio di Gambatesa.

Vediamo che ne esce:

Problema “Acqua”:

L’ultima volta che ho espettorato in merito, è stata qui, lo scorso quindici settembre, ma ne ho parlato tante di quelle volte che all’acqua preferisco sostituire il vino, tanto è lo sconcerto per il fatto che nulla è stato detto in merito. Nulla, fino ad un paio di settimane fa, quando il mio amico Luca ha pensato bene d’informarci con un suo articolo stranamente lungo per i suoi gusti, dal titolo Problema acqua a Gambatesa, risoluzione vicina grazie ad un finanziamento di 129.000 €.

Problema “Raccolta Dei Rifiuti”:

Così è accaduto per il problema della raccolta dei beni durevoli, collegato al tema “Raccolta Differenziata”, da me trattato un’infinità di volte ma ripreso in maniera importante qui, lo scorso aprile, in prossimità delle elezioni che poi hanno consegnato a Luca e compagni il municipio con tutti i problemi connessi. Luca, la scorsa settimana, ha enfatizzata la cattiva abitudine tutta italica di disfarsi dei rifiuti secondo maniere da me più volte denunciate e mai condivise, maniere che però hanno una scusante non da poco, il fatto che le amministrazioni, di qualsiasi provenienza politica, nicchiano quando si tratti di prendere il provvedimento che vede la costruzione di un sito ove il cittadino, in completa autonomia e senza chiedere il favore ad alcuno, può smaltire i propri rifiuti per i quali, lo ricordo, paga e lo fa profumatamente, proponendoci, (Luca), il suo pensiero mediante lo scritto dal titolo Linea dura contro chi abbandona i rifiuti: accertamenti della forestale in Loc. Macchia Perillo-San Barbato, poi ripreso anche su carta stampata.

Mi chiedo:
Ma prima, chi oggi sembra il Messia in arrivo, dov’era?

Un’altra domanda:
Ma perché, visto che con le denunce non si risolve niente, chi ora ci governa, prima di enfatizzare soluzioni non ancora attuate, non risolve i problemi che ci propone, traendone solo in seguito le giuste conclusioni, alle quali, se ben portate a termine, il cittadino medio e magari anche chi è “Voce Fuori Dal Coro”, può proporre il giusto ringraziamento, espresso obiettivamente e non su un credito che, (perdonami Luca), alla politica, qualunque essa sia, non può più venir concesso sulla semplice fiducia?