Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Mario Ricca
Avrebbe Vinto “Il Barile Raschiato” Ma A Tutto C’E’ Un Limite!
E’ una notizia che ha dell’incredibile: «Sono stato sgomberato da casa mia. I poliziotti hanno difeso gli abusivi», cosa che di primo acchito farebbe gridare allo scandalo e pregare Allah affinché acconsenta che l’ISIS arrivi finalmente a redimere la nostra terra. Ma a pensarci bene…
Commento di Mario:
“Se lo Stato non tutela la proprietà privata, che e’ uno dei pilastri dello Stato di Diritto liberale, ma stabilisce a sua discrezione chi ne debba godere, è evidente che ci troviamo in uno Stato di socialismo reale in cui lo Stato appunto, decide chi ha bisogno,quali sono i bisogni e come soddisfarli”.
Se è vera questa notizia, la vergogna sta nel fatto che il proprietario defraudato non si sia saputo difendere; dagli occupanti abusivi, perché non ha eliminato il problema alla radice e dallo Stato, per via del non aver saputo tenere testa a chi, pagato con le tasse del defraudato per l’appunto, ha mal compreso chi andasse servito a seguito di quello stipendio che, se pur basso, è sempre una fonte di vita regolare e non abusiva. Io però ci andrei cauto con il dare addosso alla polizia, visto che di casi che assomigliano a questo ne conosco a iosa. A Gambatesa, si è verificata tempo a dietro l’occupazione di una casa da parte di uno straniero, ma la situazione si è risolta a seguito di azioni che si sono rivelate valide se pur messe in atto da chi, da quell’occupazione, avrebbe voluto trarre benefici in nero, cosa improbabile, visto lo status d’indigenza dell’occupante. Così, sono inclinato a credere che le cose stiano diversamente e che il proprietario della casa milanese, non avendo ottenuto ciò che in tanti ottengono alla faccia di chi paga regolarmente le tasse e registra i contratti d’affitto alla direzione delle entrate di appartenenza, ora voglia attirare l’attenzione del lettore sprovveduto, spostando evidentemente il focus per cercar di recuperare il recuperabile ai danni di chi, avendo presa in affitto quella casa in maniera comunque non regolare, ora è in grado di farsi valere nei confronti di chi, a mio parere in difetto, è costretto a trovare simili sotterfugi per dare le proprie colpe a chi, da arbitro, ha fatto solo il proprio dovere.
“A pensar male si fa peccato ma quasi sempre ci si azzecca”, (Giulio Andreotti.