Di Mario Ricca
Mi Devo Preoccupare?
Ho plaudito al Capo di Stato Vaticano quando ha strigliato i satironi dell’intellighenzia affermando che se vengono messi in dubbio i natali di qualcuno, da questo qualcuno se non la prende bene, ci si può aspettare una reazione umanamente comprensibile… Questo per far capire che anche alle provocazioni c’è un limite che se si decide di oltrepassare, si deve farlo con la consapevolezza dei rischi che si corrono senza poi ergersi a vittime. per ragioni di bieco calcolo, plaudo anche a quest’altra uscita dell’Argentino aggiungendo qualche considerazione.
Concordo con lei signor Bergoglio. Però io sono un malvissuto praticante del culto dell’individualismo fino al punto di rifiutare senza se e senza ma i concetti “dio patria e famiglia” manifesti di un collettivismo che non mi appartiene. Io ne faccio una questione economica e sarei per l’aborto obbligatorio per chi non dimostra di avere i requisiti economici e mentali per mantenere un figlio, (almeno non “sgravano” sul welfare), e in caso di reiterazione di gravidanza sterilizzazione. Però ripeto, io non faccio testo in virtù di quanto sopra premesso.
Mi consentirà, (col dovuto rispetto che si deve a un Capo di Stato), di dire che certe parole dette dal capo di un’azienda sul cui libro mastro vi è scritto “amatevi e moltiplicatevi” fanno sorridere un non credente come il sottoscritto…