Di Stefano Venditti
Svolge un delicatissimo ruolo sociale su tutto il territorio regionale da ben 30 anni e riuscire a trovare sempre una parola di conforto per tutti. Ha avuto il grande merito di aver strappato alla morte certa ben 80 neonati negli ultimi 30 anni e di assicurare alle proprie assistite la dovuta privacy. E’ quanto compiuto dalla sezione molisana dell’associazione “Movimento per la Vita” che si è posta come obiettivi fondanti quelli dell’assistenza e sostegno alle gestanti in difficoltà e ai loro neonati mediante rimesse economiche, formazione, assistenza anche specialistica del ginecologo e del pediatra, la sensibilizzazione e promozione della cultura della vita.
«Il primo bambino che strappammo dalle grinfie dell’aborto oggi ha 25 anni. Sono passati ben 30 anni da quando abbiamo iniziato la nostra attività a livello regionale – ha sottolineato il presidente regionale Anna Maria Bernini Carri – e malgrado le oggettive difficoltà incontrate siamo riusciti a salvare dalla morte ben 80 bambini, di cui 3 sono stati adottati. Grazie ai fondi del progetto “Gem” riusciamo a dare un aiuto concreto a tutte quelle donne gravide che sono in difficoltà economiche e che, da sole, non potrebbero portare avanti la propria gravidanza. E’ in questo momento che interveniamo noi grazie anche al supporto di 200 euro mensili, per i primi diciotto mesi di vita del nascituro, che possiamo elargire proprio grazie ai fondi del progetto “Gem”. Ma il nostro ruolo non si limita solo a questo, anzi! Ci attiviamo anche per fornire alle future mamme tutto il necessario per i primi anni di vita del bambino, come, ad esempio, corredini, lettini, passeggini, carrozzine, proprio per venire incontro al massimo alle esigenze delle future partorienti. Cerchiamo in ogni modo – ha affermato il presidente Anna Maria Bernini Carri – di combattere la piaga dell’aborto in una regione che, per nostra sfortuna, è al primo posto in Italia per casi di interruzione volontaria della gravidanza. Siamo volontari che combattono giorno per giorno contro l’omicidio dei nascituri e che si prodigano affinché anche le situazioni che possano sembrare più difficili trovino la via dell’amore e della vita. Il nostro motto è “Esseri umani dall’inizio alla fine”. Insieme alla salute del bambino, ovviamente, ci preoccupiamo anche e soprattutto di quella della madre che, spesso, si trova da sola ad affrontare problemi più grandi di lei».
Per contattare l’associazione Movimento per la Vita del Molise si può telefonare ai numeri 345.3501630 o allo 0874.415962.