Di Marco Frosali
Cena Di Natale 2014
Anche quest’anno in prossimità delle feste natalizie, gli amici della Zoccola Dura del Guzzi Club Roma si sono dati appuntamento a tavola per scambiarsi gli auguri di Natale come solo loro sanno fare: mangiando! Il luogo scelto quest’anno è appena fuori Roma, in una zona poco caotica a ridosso del santuario del Divino Amore, ma l’altra sera ho commesso l’errore di andare contro il mio istinto e mi sono affidato al GPS installato sul mio cellulare!
Digito il nome del ristorante e mi appare il sito, così imposto quello come luogo da raggiungere.
Via Castel di Leva “fra 2 km svoltare a sinistra” e vado tranquillo…”alla rotatoria prendere la terza uscita e proseguire su Via di Vallerano per 3 km” e proseguo, facendomi giungere così nei pressi della Pontina e svoltare a sinistra per una strada di campagna dove effettivamente c’era un cartello con l’insegna “Agricoltura Nuova” che è il nome del ristorante. Ad un certo punto la strada inizia ad essere buia, sconnessa e scivolosa così iniziano ad assalirmi i primi dubbi: “Ma chi ca…volo ha scelto sto posto? Qui ci vorrebbe un fuori strada!” Affrontata l’ultima salita con le gomme che aderivano a stento, mi ritrovo in un piccolo piazzale con dei trattori parcheggiati. “Vabbè che abbiamo delle Guzzi, ma qui sembra che non ci sia nessuno…!” Così ricontrollo tutto e scopro che il ristorante lo avevo passato da almeno 7 km!
Sbrocco, salgo in macchina e torno indietro riaffrontando le insidie del fango (povere gomme e sospensioni della mia Lancia Y!)…
…giungendo così al luogo del ritrovo dove la moto di Giulio nel parcheggio (l’unico a presentarsi su 2 ruote) mi fa capire di essere arrivato al posto giusto! Aperta la porta l’ingresso, l’atmosfera è già festosa…schiamazzi e caos attorno alle nostre tavolate!
Inoltre c’è già chi ha iniziato a sorseggiare vino nell’attesa che arrivassero gli altri!
Così alla spicciolata arrivano gli ultimi ritardatari, tra i quali il Barone e la Baronessa, l’Avvochèto e Sasy…
…Vincenzo e Sandra e così la bolgia aumenta!
Aumenta soprattutto grazie a Sasy che prende posto vicino al sottoscritto e, con l’Avvochèto di fronte, Amedeo (Medio Guzzi) e Francesco (Coppa Italia) accanto danno vita alla frangia casinara della serata e lui nelle vesti di capo ultrà: Sasy a’ Carogna!
Intanto Renzo inizia a riscuotere la quota della serata andando in giro con il suo taccuino sul quale sono annotati i nomi dei soci ‘cattivi pagatori’ forniti dal presidente Sgam-One che, in tempi di crisi, deve far quadrare i conti del club…
…mentre il Barone inizia a fare il giro dei tavoli a raccontare chissà quali avventure (vere o presunte tali!)
Gli unici ad essere forniti di macchina fotografica eravamo io e Rosario…
…chi scatterà più foto?
I camerieri iniziano a portare gli antipasti e il livello di decibel cala drasticamente tanto che Sandro (detto er Malagrotta perché mangia di tutto!) mio vicino di sedia, subito nota la cosa e trova la giusta correlazione:
“Visto come si so’ azzittati tutti co la bocca piena?”
Osservazione più che giusta!
Intanto si ammutolisce anche Sgam-One, stavolta in posizione strategica: non tanto per il cibo, quanto per il fatto che si stava giocando Roma-Milan ed era intento più a seguire la partita che le discussioni delle Zoccole, dando spazio così alle iniziative del Commando Ultras che, sotto gli ordini di Sasy a’ Carogna iniziava a tracannare ettolitri di vino rosso!
Nel frattempo ci giungono notizie date da Sgam-One di un disperso: si tratta di Peppino, rimasto bloccato da un ingorgo sul Raccordo Anulare provocato da lui stesso!
Non si smentisce mai!
Dopo l’antipasto, ci viene portato subito il primo: un bel piatto di pasta e fagioli!
Quest’ultima pietanza, con l’aggiunta di un cucchiaino di crema al peperoncino piccante era davvero squisita ed io, Sasy, Ube e qualcun altro abbiamo fatto anche il bis!
Intanto contemporaneamente al primo piatto, finisce anche il primo tempo della partita così Sgam-One si infila i guanti da chirurgo e cerca di prendere in mano le redini della serata!
“Daje, metteteve tutti di fronte ar muro che mo ve faccio l’ispezzione!” suscitando la risposta di Stefanone col classico gesto dell’ombrello…
…come a voler dire “Sé! Cor c..zo!”
Svelato l’arcano: Sgam-One inizia a seviziare e a sezionare panettone, pandoro e torrone per il dopocena!
Tirati tutti un sospiro di sollievo (tutti tranne Marvi che invece ‘ruggisce!)…
…i camerieri iniziano a portarci il secondo.
E anche in questo caso ricomincia il secondo tempo della partita, così Sgam-One torna a stare tranquillo e il Commando Ultras riprende forza e vigore iniziando a battere le stoviglie sul tavolo e le bottiglie e intonando cori da stadio all’indirizzo di Sgam-One “Pre-si-den-te! Pre-si-den-te!” Ube “U-be! U-be! U-be!” che non se li filava di striscio se non quando l’Avvochèto gli suonava la bottiglia ad 1 cm dall’orecchio, e inneggiando spesso a Carminati! “Ma-fia! Ma-fia! Ma-fia!” in relazione al fatto che, pur di vincere qualcosa, il Presidente utilizza tutte le armi in suo potere!
La pelle del Commando Ultras era ormai a livelli insostenibili anche per i poveri avventori presenti nel locale che cercavano di seguire la partita nel maxi schermo, ma si ritrovavano coinvolti loro malgrado nei tafferugli della ‘Fossa dei Beoni’!
Finché terminata la partita, Sgam-One riprende la parola cercando di ammutolire gli scalmanati non senza fatica! Per intimorirli infatti ha dovuto presentare dei vassoi con i cadaveri del panettone, pandoro e torrone sezionati da lui stesso, come a voler dire “Nun rompete li cojoni sinnò ve faccio fa sta fine!”
Ma ancora non basta!
E così per placare gli animi degli irriducibili, Sgam-One da il permesso a Luca (Lupo de Lupis) di tirare fuori l’arma segreta: gli zuccherini all’anice…
…un vero e proprio ‘must’ di ogni cena di Natale a cui noi Zoccole prendiamo parte!
Sasy a’ Carogna ha un attimo di esitazione…
…ma accetta la sfida degli zuccherini ingerendone 3 o 4 più 2 flambè (che in foto non si vede ma era acceso!)
A questo punto Sgam-One non sa più a che Santo votarsi, così mette a tavola delle bottiglie di brachetto…
…con il quale facciamo tutti un brindisi finale.
Ma Sasy a’ Carogna non arretra di un millimetro, anzi!
Si scola anche la grappa portata da Luigi, provocando la resa del Presidente!
Ma la resa è solo apparente! Tutto l’alcol scolato provoca un momento di pausa anche a tutti i componenti della ‘Fossa dei Beoni’ in modo tale che Sgam-One, coadiuvato da Renzo e Luigi, dopo un breve discorso di ringraziamento può finalmente procedere all’estrazione dei numeri assegnati a ciascuno di noi ad inizio serata e ad assegnare dei premi “A caso, in base a chi vedo che vince! Sennò che c..zo de Presidente so’?” mettendo a tacere qualunque forma di protesta!
Io non ho vinto nulla, ma a fine serata Isidoro mi ha regalato i cavetti per la batteria vinti poco prima e spacciati per un “cuscino per chi soffre di prostata” da Sgam-One! Sasy aveva il numero 41, ma con il “Bis” aggiunto da me!
Dopo l’estrazione si è proceduto con l’assegnazione dei premi ai vincitori del II Trofeo Guzzi Club Roma nel quale chi partecipava a più uscite otteneva dei punti e, i primi 3 classificati vincevano un premio (buoni spesa). A consegnare i premi sia alla componente maschile che a quella femminile è stato Luigi in veste di ‘valletto’ della serata!
Dopo la consegna dei premi e lo scambio degli auguri, stremato dall’aver portato a termine una serata più complicata del previsto, Sgam-One da il rompete le righe e ci salutiamo tutti in vista della nuova stagione.
Chissà quali avventure ci aspetteranno?
Non lo so…ma so già quello che aspetterà l’Avvochèto che avrà il difficile compito di riaccompagnare Sasy a casa, ma soprattutto quello che aspetterà Sasy quando la moglie e la suocera lo vedranno rientrare ‘mbriaco fracico!
Per quanto mi riguarda, l’altra sera ho capito una cosa: che è l’ultima volta che uso un navigatore! Piuttosto mi orienterò guardando le stelle e se il cielo è nuvoloso…come direbbe Sgam-One “T’attacchi ar ca..o!”
Buon Natale e felice anno nuovo a tutti dalla Zoccola Dura!