Di Vittorio Venditti
(Foto), Prese Da Internet
E Vorrei Vedere Il Contrario!
In questi giorni, Papa Francesco, da pontefice, fa il proprio lavoro e bisogna dire che lo fa egregiamente e meglio di tanti altri, alla faccia del fatto che poi, una volta passati a miglior vita, l’azienda che hanno diretto, pur di fare vetrina, ci mostra i suoi capi per dirla con gli alpini, “andati avanti”, comunque in odor di santità, pure se quando ancora in vita, erano invisi a chi non poteva farsi i fatti propri, magari per colpa di cotanti capi.
Oggi, il mercato vuole che anche Santa romana chiesa, pur di avere un’immagine accattivante, debba mostrare di lavare i suoi panni in pubblico, cosa che se dovesse accadere a Gambatesa mi preoccuperebbe non poco, vista la furia degli elementi che una tal azione così azzardata scatenerebbe. Per questo vediamo sui giornali notizie come questa, fumo negli occhi per chi ancora si ostina a non voler conoscere ed accettare il modus operandi dell’organizzazione che con la scusa di avere Dio dalla sua, ha fino ad ora messa a segno la più grossa evasione fiscale di tutti i tempi e continua su questa strada tentando di convincere il resto del mondo che questa, ma solo per Santa romana chiesa, s’intende, sia la strada verso il Paradiso e verso quel Dio che a detta sempre della stessa fonte, premia chi non fallisce il proprio obiettivo nella vita terrena.
Va ribadito a tal proposito che il modus operandi in questione, sempre tenendo conto del catechismo ecclesiastico, è valido e deve essere accettato solo se messo in atto dall’azienda della quale sto trattando: Guai e dico guai se a comportarci così siamo noi, gente che per permettere il raggiungimento dell’obiettivo che da duemila anni quella cupola si è imposto, deve star zitta e lasciar fare, pena la scomunica a divinis imposta da chi si ritiene in diritto di farlo, per diritto divino acquisito per l’appunto, stando al loro pensiero.
Tornando dunque alla pezza d’appoggio ed al fatto che comunque voglio bene a papa Francesco perché almeno mi sta facendo comprendere che sono sulla strada giusta per il Paradiso, volendo raggiungere anch’io il mio obiettivo che, guarda tu alle volte il caso, visto da pretacci e galoppini di ogni genere, s’identifica con lo scoprire di esser nudi, (come se poi loro non lo siano quanto me), tornando a bomba dicevo, chissà perché a me viene il sospetto che, al di là delle buone intenzioni di chi, se non è stato ancora ucciso, deve ciò alla solidarietà dei tanti “Nudi consapevoli” che gli vogliono bene, chissà perché a me viene il sospetto che al di là delle buone intenzioni di quest’uomo ci sia solo la malsana voglia di recuperare quel danaro che in mano a noi si chiama peccato ed in mano a loro è “veicolo per far del bene”, aggiungo io, ovviamente e naturalmente a loro stessi?