Di Vittorio Venditti
Se No, Come Faccio A Commentare?
Ricorderai che lo scorso quattordici novembre, nello sparlare dell’impianto di videosorveglianza, stimolai il delegato alle comunicazioni del comune di Gambatesa, vale a dire il mio amico Luca D’Alessandro, che con inusitata sollecitudine mi rispose, aggiungendo una serie di belle anticipazioni, qui poi pubblicate da chi ti tedia. Sabato scorso poi, il Nostro, dalle pagine del suo gambatesablog.info, in maniera a dir poco entusiasta, ci ha invitati tutti a “Partecipare” ad un “Consiglio Costituente”, (qui trovi il suo scritto), consiglio che a suo dire avrebbe dovuto cambiare in meglio gran parte della concezione amministrativa di Gambatesa.
Lui ci ha invitati a partecipare al consiglio ed io non l’ho fatto perché mi stavo preparando a partecipare al Banchetto A Casa Di Lay A Base Di Ciorba, senza offesa per Luca e l’intera amministrazione, cosa ben più importante, sapendo che, comunque, l’ufficialità di tutto sarebbe venuta fuori mediante la o le delibere, promulgate proprio a seguito del tanto pubblicizzato consiglio.
Mentre scrivo, sono le otto e cinquanta ed all’allbo pretorio del sito istituzionale del municipio di Gambatesa, l’ultimo reperto è numerato cinquecentotrentasette e riguarda un avviso di fallimento, mentre quello precedente, il cinquecentotrentasèi, si riferisce alla delibera di giunta numero ottantadue, una fra le quattro, delle ultime dodici emesse simultaneamente. Tolta la delibera ottant’uno, che ho trattata ieri e le altre tre delle quali l’unica che in qualche modo si riferisce al consiglio in tema è quella riferita all’università Federico II di Napoli, il resto si compone di ratifiche di atti precedenti.
E… le delibere di consiglio di sabato scorso: dove sono?
Capisco che i detrattori non vogliono che io viva e stanno facendo di tutto per avere ragione, (ne parleremo dopodomani), ma non comandano loro e comunque noi non li consideriamo quei poveracci!