Di Vittorio Venditti
(Foto), Estorta A Suo Tempo A Stefano Venditti
Alla Faccia Di Chi Interpreta Il Contrario!
Vola Aquila, VOLA!!! E’ questo l’augurio che feci al mio amico e collaboratore Stefano Venditti quaranta giorni fa, quando, in uno fra i momenti più belli della sua vita, ci fece partecipi dei suoi progetti per il futuro. Qualche giorno fa, trovandomi a parlare con un altro giornalista, (del quale, per umana pietas non faccio il nome), sento dire che Stefano, in una delle periodiche riunioni fra colleghi, ha lamentato di non avere lavoro. Detto ciò, e riferita la cosa all’interessato, ecco la sua eloquente risposta che non lascia adito a dubbi sul fatto che chi vuole, può e sa crearsi la propria occupazione.
“Come ti accennavo stiamo lavorando alacremente sia per il giornale, che sarà un bimestrale e il cui primo numero uscirà il 15 gennaio, sia per il sito internet che è già online, http://mulettidappertutto.it/.
Siamo ancora in una prima fase di organizzazione ma il progetto sta proseguendo secondo quanto previsto. La squadra è stata composta ma non è escluso che in futuro ci possano essere ulteriori ingressi.
Dalla prima fine settimana di gennaio inoltre, inizierò anche a tenere corsi di giornalismo partendo dalla Sardegna.
Nessuna altra novità, dobbiamo solo lavorare come una vera squadra. I risultati si vedranno a breve e siccome il tutto si svolge fuori dal Molise qualcuno poco accorto può pensare che non lavoro!”.
Stefano, in quella riunione, voleva porre a conoscenza di suoi colleghi provenienti da altre regioni più “fortunate”, la situazione di estrema precarietà in cui versano i giornalisti precari per l’appunto, gente che lavora al limite dello sfruttamento o dell’essere sottoposti allo scrivere ciò che i soliti noti impongono, ricevendo in cambio la sbobba che è simile a quella che non stanno più dando agli spazzini di Gambatesa. Stefano ha avuto il coraggio di esporsi e per questo ne ha pagate duramente le conseguenze, ma…
Come vedi, l’Aquila sta volando e lo sta facendo in maniera davvero Imperiale!