Estate Gambatesana: La Disorganizzazione E L’Abuso

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Marco Frosali

Serata Rock, Il Giorno Dopo San Rocc!

Dopo un giorno di silenzio, eccomi di nuovo a te, per raccontarti innanzitutto quanto accaduto mercoledì scorso, nel quadro delle feste di agosto a Gambatesa.

Come sai, lo scorso 17 e stato dedicato dalla nostra Pro Loco ai cultori del rock alternativo, categoria dalla quale prendo volentieri le distanze.

Considerato che comunque volevo divertirmi, facendo buon viso a cattivo gioco, con gli abituali amici mi sono ritrovato sotto il palco, dove, al grido di Cencion, (ormai tormentone dell’anno), ho finito di perdere quel pò di voce che mi era rimasta, dopo la performance del quindici sera.

Visto che questa volta, purtroppo, devo registrare dolenti note, sarà bene che lo faccia immediatamente, in modo da togliermi il pensiero.

Tutto è iniziato come previsto alle diciannove, con un tentativo di sangria party.

Perché parlo di tentativo?
Perché il prodotto che abbiamo acquistato, tutto era forché sangria!

Ci è stato somministrato, in un bicchiere di plastica da 0,2, del vino caldo, unito a pezzettini di pesche e di mele, cui, la genialità degli organizzatori, ha voluto aggiungere dei pezzi di ghiaccio, a loro dire, “per rendere la bevanda più fresca”.

Assaggiata quella mistura, l’unica cosa che ci è venuta spontanea da fare, è stato di cantare sulla melodia di “se mi lasci non vale” di Julio Iglesias, “sta sangria fa schifo…”, canzone andata avanti per tutta la sera.

Detto della disorganizzazione, (a proposito: la prossima volta, se volete avvitarvi in certe performance, chiedete consiglio alla C G Pelle), passiamo all’abuso.

Alle ventidue e trenta, con la massima comodità, è iniziata la serata di rock alternativo.
Come detto, non mi posso annoverare fra i cultori di questa “forma di Arte”, visto che, a parte un gruppo di Riccia, degli altri, non ho ancora capito se sul palco fossero venuti a suonare o a provare.

Certo è, che il volume era altissimo, (ottimo l’impianto d’amplificazione), il rumore, pardon la musica, era… ‘na fetecchia, e, (non mi si dica che fa parte del programma), ho avuto modo di notare che le chitarre elettriche, in buona parte erano dissonanti fra loro.
Ma forse… come detto… quella forma d’arte pervede tutto ciò…

Noi comunque ci dovevamo divertire, quindi ci dovevamo gasare a dovere, ed eccone il parziale risultato.

Torre Di Merano

Lo spettacolo, oltre alla musica con relative luci, prevedeva anche i fumogeni, che per l’occasione, sono stati preparati artigianalmente.

Salsiccia, Fumogeno Per Il Palco

A metà spettacolo, si è anche svolta l’estrazione dei biglietti della lotteria appositamente predisposta dalla Pro Loco.
I numeri estratti li puoi leggere su www.prolocogambatesa.org, come promesso dai biglietti stessi.
Evita di controllare se hai il biglietto =690, che vince un capocollo paesano, perché quel biglietto è in mio possesso.

Ovvia la delusione di chi non ha vinto.

Delusione Per La Lotteria

Un fuori programma, (ecco l’abuso), ha interrotto bruscamente la serata rock, che più che tale stava diventando quasi una mattinata, l’arrivo dei carabinieri, chiamati da chi, stanco di sentire quel rumore infernale, all’una e mezza di notte, gradiva andare a dormire in pace.

Va a dargli torto!

Visto l’improvviso stop, bene ha fatto poi la Pro Loco, a continuare la tradizione iniziata dal comitato della Madonna della Vittoria.
Questi ultimi, come ricorderai, offrivano a fine serata una spaghettata aglio e olio; la Pro Loco invece, ci ha offerto delle ottime taccozze con fagioli e cozze.

Ci Preparano La Pasta

Alla fine, tutti a nanna, sazi e pronti per affrontare la festa del municipio, di cui parlerò successivamente.