Il Cane Randagio
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Castagne E Vino Novello

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Pasquale Santella

Passiamo Alle Cose Serie

Come anticipato, risolto, (si fa per dire), il problema “cane randagio”, eccoci ad esaminare quanto Carmen, Mimmo e Pasquale del bar Trasce e Jsce, ieri sera ci hanno proposto, con il loro Servizio e la loro amicizia: Le Castagne e il Vino Novello, argomento già trattato lo scorso anno qui e prima ancora qui.

Il Primo Brindisi

Avvicinatici al bancone del bar, io e Totore dovevamo scegliere quale vino assaggiare per primo, fra l’Ikebana, imbottigliato dalla Cantina Zaccagnini | Vignaiolo d’Abruzzo di Bolognano (PE) ed il Novello Falò, proveniente dalle Cantine Giorgio Lungarotti | Torgiano (Pg). Optato per il primo, un vino sicuramente corposo e delicato nello stesso tempo, acquistiamo un primo giro, così come visto in foto, gentilmente scattata da Pasquale, in questi casi, sempre e comunque nostro complice, per poi gustare anche il Falò, vino più delicato ma altrettanto valido al palato.

Il Pizzo

La serata procedeva tranquilla fra un giro e l’altro e dopo quattro tornate, ecco che, come per tradizione arriva il “Pizzo”, ormai pagato dagli amici esercenti, senza nemmeno la camorristica richiesta.

Insomma, una serata che anche quest’anno è andata a gonfie vele ed è filata liscia come fosse un’anguilla, serata per la quale, oltre a ringraziare Carmen, Mimmo e Pasquale, come detto, anche per le foto, va ringraziato Francesco (Il Castagnaro), amico ed ex commilitone del suddetto Pasquale, che ci ha fornite ottime castagne. Basti pensare che su quattro giri di cartocci da me esaminati, ai quali va aggiunto il Pizzo che ti ho mostrato sopra, o trovate solo due castagne fuffa, cosa che per come va la campagna di quest’anno, è davvero un lusso invidiabile.

GRAZIE FRANCESCO!!!

A noi, durante la serata si sono aggiunti anche Donato, Giuseppe e Mario, provenienti dal bar dei cafter dove non si faceva niente ed i baristi del Trasce e Jsce, evidentemente contenti della nostra presenza, hanno fornito un pizzo supplementare che ci ha saziati all’inverosimile.

A fine serata, non contenti, su istigazione a delinquere di Donato, eccoci tornare alla preziosa Forst, che ha conclusa una serata davvero da ricordare.