Di Vittorio Venditti
La Risposta
E’ strano, ma le persone cambiano e qualche volta lo fanno in meglio. E’ questo il caso del mio amico Luca D’Alessandro, al quale, dopo aver pubblicata la farneticazione di stamattina, ho chiesto via sms di rispondere e lui, facendolo via e-mail, è stato anche sollecito e foriero di altre informazioni che, (se pur ufficiose), se veramente poste in essere ci mostreranno altro valido lavoro fatto dall’attuale amministrazione. A ciò, devo aggiungere anche che per ragioni di buona educazione, ho chiesto a Luca di autorizzarmi a pubblicare la sua risposta, autorizzazione ricevuta via sms alle sedici e cinquant’otto.
Eccola di seguito:
“Da: “luca d’alessandro” (lucadalex@hotmail.com)
A: “Vittorio Venditti” (postmaster@gambatesaweb.it)
Oggetto: videosorveglianza
Data: venerdì 14 novembre 2014 12.36
Caro Vittorio,il costosissimo apparato di videosorveglianza che i cittadini di Gambatesa hanno pagato di tasca propria (fondi comunali), vista proprio l’enorme spesa sostenuta, continuerà a funzionare (qualora precedentemente lo avesse fatto). A tal proposito, nel prossimo consiglio comunale, verranno apportate delle modifiche allo stesso regolamento che vedeva come responsabile della videosorveglianza, l’ex sindaco, che ora, evidentemente, non può ricoprire più tale incarico (sempre che poteva farlo in passato) e sarà sostituito dal responsabile della polizia municipale.
Quanto alla possibilità di approntare una webcam a funzionalità turistica, sai quanto sono a me cari questi temi ed a tal proposito vaglierò nelle prossime settimane se una siffatta cosa possa essere realizzata a costo zero.
Ti anticipo inoltre che il prossimo consiglio, ove verrà trattato anche il tema della videosorveglianza, sarà un consiglio che ho definito “costituente”, per via dei numerosi regolamenti che verranno approvati. Tra questi l’albo comunale delle associazioni ed il coordinamento, il regolamento di concessione di agevolazioni, sovvenzioni, contributi, il regolamento dei consigli comunali in streaming, il regolamento di gestione dei beni comunali verso i terzi, il regolamento del wi-fi pubblico che verrà approntato a breve. Tali regolamenti, rappresentano il frutto del duro lavoro dei consiglieri e del sindaco in coordinamento con gli uffici, per andare a disciplinare dei settori che in passato erano gestiti con ampia, forse troppa, discrezionalità.
Ti invito quindi a seguire il sito comunale per seguire e commentare quanto detto.
Saluti
Luca D’Alessandro”
Che dire: Tolto il “duro lavoro” di Luca, (degli altri posso anche crederlo, ah, ah, ah!), speriamo in qualche cambiamento serio in merito, visto che la videosorveglianza, ad oggi, ha permessi furti e quant’altro.
A proposito poi del mettere in funzione quelle telecamere a fini turistici, sarà sufficiente avviarle così come fate quando trasmettete il primo gennaio o nei giorni del festival della canzone dialettale molisana. In quel caso è sufficiente utilizzare anche quel server che permette pochi collegamenti in contemporanea ma in maniera gratuita, cosa non proprio ortodossa quando si parla invece di mostrare manifestazioni come quelle di cui sopra, quando ci vorrebbe una fascia di canali più ampia, magari a pagamento. D’altra parte, se pensate di trasmettere i consigli municipali, dovrete utilizzare il medesimo sistema gratuito sopra descritto, cosa che da altre parti è realtà da anni, se non da almeno un decennio.
Buon Lavoro!