Di Vittorio Venditti
(Foto) E Video), Di Salvatore Di Maria
Cerimonia Semplice Ma C’E’ Stata
Mantenendo la promessa fatta ieri, eccomi a dire della breve cerimonia in ricordo dei caduti che, anche a Gambatesa, quest’anno si è svolta semplicemente e con quel minimo di partecipazione che fa comunque onore al paese.
In poco meno di tre quarti d’ora, poco dopo le dieci, chi ha voluto, (fra cui Totore, appena smontato dal servizio di operatore ecologico ed immediatamente trasformatosi in foto cineoperatore per fornirci quanto stai vedendo), ha potuto partecipare a quanto sto trattando.
Fra le cose più importanti, da segnalare l’alzabandiera, che avrei preferito veder attuato per mano di chi almeno avesse fatto il militare, (e parlo della parte maschile della forza in azione),
il discorso della Sindaca Carmelina Genovese, (che il buon Totore avrebbe potuto riprendere in video per poterne apprezzare anche le parole,
5 Inno D’Italia Per I Caduti Cantato Dai Bambini
l’inno di Mameli, fatto cantare ai bambini, per cui il nostro cineoperatore ha dovuto riprendere il carro armato, per rispetto ai caduti ma soprattutto in ottemperanza di quanto dispone la “Carta di Treviso”, in riferimento proprio ai bambini,
6 Discorso Di Antonio Massimo, (Marron)
il discorso tenuto in onore dei caduti da una persona che non ricordo a quale guerra ha partecipato…, ma è una mia pecca , SPERO…
7 Deposizione della Corona All’elenco Dei caduti
e la deposizione della corona presso l’elenco dei caduti gambatesani di tutte le guerre: Quelli VERI…
Breve, con qualche pecca di superficialità e di voler creare per forza degli effetti, ma comunque un Presente per coloro che hanno dato il loro sangue per la Patria.
Da rimarcare la presenza dello stendardo che richiama l’arma della quale avrei fatto parte volentieri e da volontario, lavorando caparbiamente ed in silenzio, magari evitando sparate simili a quella che, non molto tempo fa, ha visto cadere un aeroplano proprio in alto Molise.
Questo Simbolo, mi ha fatto pensare che “il signore con le medaglie” descritto da mia nipote Ilenia nel suo riassunto della visita “al Monumento” come lei ha scritto, sia colui che ci ha onorati della sua presenza portando quanto visto in foto, come vera componente militare, giusta Faccia da mostrare in ciò che i civili tributano ai militari, I “Festeggiati”.
Grazie dunque a chi ha organizzata questa cerimonia: Meglio che niente.