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Il Barile Raschiato

Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Marco Frosali E Mario Ricca

Iniziamo Per Male Anche Novembre

Poco ci manca che me la canto e me la suono, ma anche il mese dedicato vergognosamente ai morti, (come se a chi ci ha lasciati per miglior vita si dovesse pensare a tempo), inizia con il suo carico di vergogna, cosa ormai purtroppo sempre più normale. Oggi sarebbe anche la Giornata Delle Forze Armate, ma a nessuno glie ne frega più niente di coloro che, da fessi, sono morti per un’idea che a lungo andare, si è dimostrata straniera al comune pensiero di chi non ci può più mangiar sopra.

Iniziamo dunque con un cavallo di rincorsa, anzi con una corsa che se Dio vorrà, ci farà fare un altro bel figurone… da morti di fame:
Il Giro d’Italia torna in Molise: sabato 16 maggio arrivo a Campitello Matese.
Commento mio:
Quest’anno avremo una novità nel giro d’Italia che non è la partenza dall’Italia per l’appunto, ma il tratto da fare in volo sulla frana del Macerone che ha cancellata la storica strada:
Gli organizzatori del giro non erano stati avvertiti?

E’ odierna maglia nera una notizia che in sé sarebbe da “Innocenti Curiosità”, ma che ci trasmette tutta la vergogna che ricopre i governanti del luogo che stiamo per visitare:
Roma, sesso orale di fronte a Castel Sant’Angelo.
Commento di Mario:
“Bravi ragazzi, vorrei conoscervi per pagare l’eventuale multa, mi auguro che il prossimo passo sarà quello di farvi una trombata a Piazza San Pietro durante l’Angelus domenicale del signor bergoglio!”.
Commento mio:
E dov’è l’anormalità?

Al nono posto, con calma, ce ne andiamo in Perù:
Perù, compie 118 anni e riceve la sua prima pensione.
Commento di Marco:
“Se la burocrazia Peruviana è questa, spero che per dispetto la signora viva altri 118 anni!”.
Commento mio:
Abbiamo trovato burocretini più capaci di quelli italici: Ora non siamo più primi neanche in questo!
Vergogna!

Ottava posizione a chi, di posizione, ne ha assunta una che purtroppo in Italia la lascerà al suo posto di lavoro nonostante tutto:
Roma, cuoca rubava cibo: porzioni mini e scondite agli alunni.
Commento di Marco:
“Era in…Malafede!”.
Commento mio:
Beh? Non è nemmeno originale! Nelle caserme di ogni forza armata è cosa di routine!
E’ proprio il caso di definirla morta di fame!

Settima piazza a chi in piazza per l’appunto, ci dovrebbe andare per mettersi a confronto con coloro che non riusciranno ad avere neppure ciò che forse sarà nel loro diritto, magari proprio a causa di gentaglia come quella che segue:
Truffa all’Inps, due maestre incassano contributi di 522 colleghi: 677 mila euro.
Commento mio:
Vere Maestre… Della truffa.
Complimenti!

A metà classifica oggi troviamo un vero genio:
Massa, tenta due volte il suicidio lanciandosi contro auto: al secondo è travolto da un tir.
Commento mio:
Ha avuta ragione: Le cose o si fanno bene o non si fanno e con il tir che lo pestava, quest’imbecille è rimasto più soddisfatto.
Vuoi mettere?

E quinta invece una notizia che nonostante tutto sembra bella:
Dopo 50 anni in sedia a rotelle scopre che la diagnosi è sbagliata: dopo un’operazione torna a camminare.
Commento di Marco:
“Certi medici dovrebbero essere mutilati!
Vai con la tua nuova vita David!”.
Commento mio:
Per la serie: “Alzati e cammina”…

La prima medaglia di cartone delle classifiche della vergogna per il mese di novembre ci riporta in Italia, in una regione normalmente apprezzata per la sua efficienza:
Trovato cadavere mummificato in ospedale a Modena.
Commento di Marco:
“Non avevano il posto letto, lo hanno messo li e se ne sono dimenticati…semplice no?”.
Commento mio:
A Totore, che si starà già adeguatamente grattando gli zebedèi, è andata MOOOLTO, MA MOOOLTO MEGLIO!!!

Avvicinandoci al podio, troviamo sul gradino più basso una notizia che mi fa ringraziare Dio per il fatto di non avermi dati figli:
Siringhe abbandonate all’asilo. Bimbo di 4 anni si punge.
Commento di Marco:
“Adesso qualcuno obietterà affermando che sono state usate dagli stessi bambini…che schifo!”.
Commento mio:
Adesso si piange a disgrazia avvenuta. Prima, se qualcuno avesse parlato, sarebbe stato “sul cazzo a tutti”, (come dicono di me certi gambatesani che operano nel campo della “distribuzione”):
Chi ha la coscienza sporca, anzi, come mi ha suggerito il computer, porca?

La medaglia d’argento di oggi la diamo a due esseri che definire umane è un azzardo:
Ivrea, sospese le due maestre dai temi choc: «Chi uccidereste prima mamma o papà?».
Commento mio:
Bene: Adesso sospendete anche chi, in quella scuola, le ha difese e facciamo pace.

PAPPARAPAAAAAAA!!!!!!!

La Regina di oggi è fresca fresca:
Rubata la scritta «Arbeit Macht Frei» di Dachau.
Commento mio:
Muore la pecora, muore l’agnello,
muore il bue e l’asinello,
muore la gente piena di guai,
ma i rompicoglioni non muoiono mai.

Alla prossima.