REGIONE MOLISE. Pagare Le Tasse Ed Ottenerne Un Servizio Complementare: L’INCAZZAMENTO!

Di Vittorio Venditti

Storie D’Ordinaria Burocrazia

Io sono anti animalista per eccellenza, ma quando si tratta di combattere contro quella bestia che si chiama burocrazia, divento anche più feroce del solito. Ti parlerò in breve di un fatto che mi è accaduto sabato scorso, fatto che mi fa comprendere che chi dice che il Molise sia una regione abusiva, non solo ha ragione, ma andrebbe santificato subito.

I Fatti:

Da cittadino ligio al dovere, sabato pomeriggio mi sono recato presso il solito tabacchino che a Gambatesa centro ci permette di pagare la tassa di possesso delle automobili e quant’altro di simile. Avendo un furgone e sapendo che il relativo balzello mi scadrà il prossimo trentun ottobre, volendo togliermi il pensiero, ho proceduto come quando, in quell’esercizio, trovavamo Francesca. Da qualche tempo, la Nostra ha ceduta l’attività a Michele, ma per i clienti nulla cambia:

O no?

Presentata la precedente ricevuta al nuovo tabaccaio, me la sono vista rifiutare perché, UDITE UDITE, il nuovo esercente, dallo scorso luglio, non ha ancora l’abilitazione all’esazione delle tasse regionali.

Qual è il gravissimo ed insormontabile inghippo?

Michele, rammaricato mi ha spiegata la storia ed io mi sono imbestialito quando alle mie orecchie è arrivata la ragione recondita di tal mancanza: “Manca una firma”. E’ questa la risposta che arriva al nostro nuovo tabaccaio ad ogni telefonata che lui fa alla solerte regione Molise per ottenere ciò che non si sarebbe neppure dovuto sospendere, atteso che l’esercizio sia solo passato di mano e che per rendere reale il passaggio in questione, prima di tutto si siano dovuti aggiornare i documenti di tal negozio.

A che pro questo ritardo?

In definitiva, io il problema l’ho risolto andando sulla SS645 da Pierino e pagando quanto dovuto. Perché però ho dovuto subire quest’ulteriore spesa con relativo disagio ed obbligo per chi mi ha dovuto accompagnare?

Se dessi un calcio fra i denti a qualche burocretino che ruba il pane allo Stato e la giornata a Cristo presso gli innumerevoli e “produttivi” uffici regionali…

Farei bene?