Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
Forza Ragazzi!!!
Dopo aver dato il giusto spazio al Lavoro di Stefano, eccomi con un’altra felice puntata, relativa ai festeggiamenti agostani, che stanno gioiosamente mettendo a soqquadro Gambatesa.
Ieri, come antipasto a ciò che sarebbe avvenuto in serata, abbiamo potuto assistere alle acrobazie di giovani e bambini di ambo i sessi, in sella agli ormai famosi quad.
Se avessi voluto fotografare ognuna delle innumerevoli gesta di questi ragazzi, sarebbe stata necessaria l’intera memoria della mia macchinetta fotografica, così ben utilizzata dal mio fido collaboratore: Totore.
Ovviamente poi, per caricare l’articolo avrei impiegato il resto dell’anno, vista la velocità di upload che ci viene concessa.
Non essendo chiaramente possibile, (dopo le feste devo tornare ad essere cattivo), accontentati di quest’assaggio, considerando il tutto, solo la millesima parte di quanto gli acrobati hanno combinato.
Da dire che mentre facevamo questo reportage, non potevamo non notare il nostro Paradiso abituale, munito di ogni bevanda,
e non potevamo certo evitare di contribuire al bilancio della Pro Loco, ricevendo in cambio dell’ottima e freschissima birra.
Bello è stato, (ma per legge non te lo posso mostrare), anche l’approccio ai motoveicoli, consentito ai bambini, anche a quelli più piccoli.
Dopo questa scorpacciata di rombi di motori, (per la verità anche un pò puzzolenti), visto lo stomaco in disordine, abbiamo pensato di andare a cena, complice anche l’orario.
Tornando con il capino fuori dell’uscio di casa, dopo una breve passeggiata e prima del digestivo, da me e Totore consumato presso il bar di Salvatore a Ccett, è accaduto l’impensabile.
Presa la naziolnale, da piazza Riccardo per andare verso l’Ideal Bar Sport, notiamo che parte delle luminarie, (un altro capolavoro di questa nuova Pro Loco), risultava spento.
Trovandoci proprio davanti casa del presidente della Pro Loco, (il politico Pasquale), ho pensato bene d’informarmi sul disguido che, mentre facevo la domanda, cessava di esser tale.
Insieme a Pasquale, ecco la sorpresa:
C’era il consigliere regionale, nonché consigliere presso il municipio di Campobasso, insomma:
il noto politico dell’Italia dei Valori, Massimo Romano.
Dopo i convenevoli, abbiamo cominciato a discutere, (per la verità in maniera educatamente blanda), dell’attuale situazione politica, ed io, senza perdere tempo e senza giri di parole, ho spiegato al Nostro qual’è la considerazione in cui, noi che non contiamo niente, teniamo coloro che, eletti per governarci, finora, hanno saputo solo governarsi.
La “pillola” offerta al nostro rappresentante politico, è risultata ancora più indigeribile quando il Romano, partito con un tentativo di comizio per tirarmi dalla sua parte, si è reso conto che aveva di fronte chi, in odor di qualunquismo, trattava e tratta i politici secondo l’articolo tre comma due della tanto vituperata Costituzione.
A questo punto, il Nostro, compreso che sarebbe stato impossibile arrivare ad un accordo, ha accettato di buon grado di sciogliere l'”assemblea”, permettendoci così di andare finalmente a sorseggiare l’anelato digestivo.
Che gli faccio io ai politici!!!
A seguire, non potevamo non recarci in piazza Vittorio Emanuele, ove, già da tempo, era iniziato lo spettacolo di teatro in cartellone.
Uno spettacolo cui era presente un folto e variegato pubblico, quasi più rispettoso e silente di quello che l’altra sera ha espressa la sua cafonagine al concerto dei mandolini…
Avrei voluto prendere qualche foto per mostrartela, ma le apparecchiature modeste delle quali dispongo, specialmente durante il periodo festivo, non mi davano buoni risultati d’immagine, vista la presenza di riflettori, necessari allo spettacolo stesso.
Un giudizio?
Ottimo l’azzardo, un pò meno, il risultato ottenuto.
Lo spettacolo, come detto “alternativo”, è stato preso un pò troppo alla lettera, risultando così, (a mio modesto avviso), troppo prevedibile, altamente basato sui luoghi comuni, con una puntina di volgare, insomma:
di professionalità piuttosto risicata.
Come detto però, se si vuol presentare molta varietà nelle serate, si deve scendere al compromesso di subire simili risultati, speriamo a fronte di una altrettanto risicata ricompensa.
Questa sera però, si recupera!
Piazza Vittorio Emanuele, ore 21 e 30
“Dilettanti allo sbaraglio, si esibiscono alla Corrida”.
Il rifacimento del celeberrimo programma, prima radiofonico poi televisivo, inventato dal compianto Corrado Mantoni, vedrà sul palco l’esibizione di venticinque concorrenti, che a colpi di canzoni scenette e quant’altro di esilarante, si contenderanno tutta una serie di premi e coppe, primus inter pares un maiale.
Ci sarà davvero da divertirsi!