Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Mario Ricca
E Non Lo Vogliono Capire!
Riprendiamo l’argomento trattato lo scorso venti agosto qui, per analizzarne un’altra sfaccettatura che ci fa tornare in mente le italiche beghe, in fatto di servizi più o meno segreti, più o meno di Pulcinella.
Lo spunto mi viene offerto, alla stregua della testa di Giovanni il Battista, dalla “Mina vagante” che di guerre se ne intende, Isis, esercito iracheno consegna per errore armi e viveri. Governo apre un’inchiesta, Mina che ha voluto lasciare anche lo strascico del commento che ti propongo di seguito: “Non capisco il perché dell’apertura di un’inchiesta per una cosa simile, hanno imparato anche loro l’italico agire? Qui finanche sulla tragedia di Ustica e sull’attentato di piazza Fontana, non solo hanno fatto inchieste ma finanche processi, si vede che il gettare fumo negli occhi del popolo è un’attività che rende…”.
Venendo a dire la mia e considerato che lo Stato iracheno è frutto di una divisione imposta nel 1918 da Stati Uniti, Inghilterra e Francia, organizzazioni malavitose che tante soddisfazioni ci hanno date nel tempo e ci stanno dando tutt’ora, non può che esser chiara l’origine di un tal comportamento, probabilmente accentuato da quei burocretini, scimmie in mano all’occidente, mondo che nonostante tutto, ancora si ostina a non voler capire che la cultura araba, in certe condizioni, è d’intelligenza superiore a quella nostrana e prevede azioni che noi occidentali non ci sogneremmo nemmeno per scherzo di portare a termine.
Tornando alla guerra che ancora si sta combattendo in Iraq, va considerato che in una situazione da 8 settembre qual è quella che oggi si vive da quelle parti, a differenza di quanto accaduto all’epoca in Italia, lì, ogni locale cittadino sa come e cosa difendere, per cui, alla bisogna, opera secondo quanto il suo essere dell’una o dell’altra fazione impone.
Aprire dunque inchieste che se tutto va bene porteranno i locali inquirenti ad ottenere risultati alla stessa stregua di quelli ottenuti in Italia per la strage di Ustica, (per dirla con Mario), servirà a gettare solo fumo negli occhi di noi occidentali che, non comprendendo quella cultura, per pigrizia mentale o per opportunismo, pensandola a modo nostro, daremo solo una mano alla causa di chi, stufo di ricevere comandi da stranieri, sta pian piano tornando a riprendersi ciò che è suo, utilizzando la guerra come guerra e facendolo con il metterci la faccia ed in molti casi la vita, sicuro di essere nel giusto.
Ed i combattenti Viziati?
Per chi tiene le fila del “teatro dei burattini”, va bene così: Se sono idioti è affare loro!