SPAZZINI DI GAMBATESA: Non Pagano Il Più “Cattivo” Nonostante La Diffida

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria

Tentano Di Dividerli Rendendoli Più Uniti

Servizio Di Raccolta Rifiuti Urbani - Comunicazione

Detto di quanto accaduto sabato scorso a proposito del mancato ritiro dei rifiuti a Gambatesa, ([download id=”720″ format=”2″] Del manifesto esposto sopra), ed aggiunto che neppure oggi è passato un auto compattatore per svuotare i cassonetti nel frattempo nuovamente pieni, oggi devo rimarcare un’altra novità proposta dagli schiavisti che ormai io non considero più da trattare come esseri umani. La ECOJUNK, tentando di dividere anche gli spazzini gambatesani, paga Donato Codianni con il solito metodo e senza busta paga e non lo fa con Salvatore Di Maria, reo di diffondere a mezzo stampa il trattamento riservato ai netturbini di Gambatesa, prima ancora che a lui stesso.

La diffida sindacale spedita nei giorni scorsi è a questo punto ancor più importante, atteso che se Donato oggi ha avuta la paga, significa che il bonifico bancario era stato fatto in precedenza, sia pur in ritardo, visto che i Nostri, per volontà della società che ne gestisce il lavoro, fino ad ora venivano retribuiti il diciannove del mese successivo al mese lavorato. La mancanza della paga di Salvatore quindi, dimostra la volontà della ECOJUNK di non pagare quest’ultimo, per farlo sentire in colpa per il suo essersi ribellato.

LO RIBADISCO:
LA ECOJUNK NON HA CAPITO NIENTE!

Loro pensano di poter fare il bello ed il cattivo tempo, ma a tutto c’è un limite.

Ad ogni buon conto, prima di scrivere questa notizia, dopo aver ricevuta la solita telefonata da Salvatore, ho a mia volta avvertita la CGIL nella persona di Giuseppe Di Biase, il quale, dopo avermi rassicurato che prenderà ulteriori provvedimenti, ha espressa tutta la sua vicinanza a Salvatore, che dopo quanto successo, sicuramente non verrà abbandonato da un ormai consapevole Donato.

E’questa la civiltà che si vive da queste parti.
E’ questa la civiltà che ci viene imposta da chi, a Gambatesa, ormai viene considerato un esubero.