Di Donato Angiolillo
Un settembre ricco di soddisfazioni e riconoscimenti per la Suonata Balorda. La band molisana, infatti, dopo una gavetta di qualche anno tra locali e festival musicali, ha visto riconosciute le proprie qualità al prestigioso Premio Fabrizio De Andrè. Kermesse di livello nazionale dedicata alla musica d’autore, la rassegna mette a confronto ogni anno centinaia di gruppi emergenti provenienti da tutta la Penisola. I musicisti molisani hanno dovuto farsi breccia fra ben settecento artisti prima di approdare alla finale di Roma, che si terrà il 19 ed il 20 settembre prossimi, con il videoclip di Magari Fumando.
La giuria sceglierà tra 15 brani d’autore, che è possibile visionare, ascoltare e votare sul sito del quotidiano La Repubblica, pagina spettacoli. La Suonata Balorda, inoltre, vedrà uscire contemporaneamente Sentimento da Cantina, il suo primo album. Composto di 9 inediti – tra cui Magari Fumando – e registrato per larga parte in presa diretta, raccoglie i brani che hanno fatto apprezzare il gruppo in questi anni. Malinconiche atmosfere, stralunati notturni che ricordano il primo Tom Waits, si alternano a sferzate ironiche che fanno pensare a Paolo Conte, con citazioni che esulano il campo musicale. “Farsi strada nell’ambito della musica indipendente e della canzone d’autore – ci dice Antonio Mastrogiorgio, penna e voce della Suonata Balorda – non è facile, soprattutto perché sempre più spesso si chiede ai cantanti di riempire le piazze. Le risorse e le strutture di cui si dispone, inoltre, in un contesto come il nostro non sono il massimo per questo genere di cose. Vedersi riconosciuti i propri sforzi – conclude – ci fa piacere e ci invoglia a continuare per questa strada. Speriamo che sempre più gente verrà ad ascoltarci”.