Di Vittorio Venditti
A Che Pro?
Oggi voglio accontentare chi dice che sono troppo prolisso, (non chi vorrebbe che non scrivessi proprio), esaminando la [download id=”699″ format=”2″] E ponendo in merito una domanda all’amministrazione municipale.
Leggendo il documento che ho rimesso sopra, si evince che visto il mancato avvio della raccolta differenziata porta a porta, il governo di Gambatesa sta cercando di rientrare in termini di servizi, da quanto già dato alla ECOJUNK, società a noi nota per altre ragioni ed il cui “Buon Nome” non è del tutto validato, atteso che, come più volte detto, non paghi gli spazzini secondo i diritti di costoro, sanciti da un contratto che la società in questione, ob torto collo, ha dovuto applicare, almeno in teoria.
La determina in questione ci dice che la società di servizi che dovrà occuparsi del trasporto scolastico per i prossimi tre mesi, avrà in dote il pulmino comunale e non dovrà sborsare un centesimo per la gestione del mezzo in tutti i sensi. La ECOJUNK, dovrà soltanto assumere due operatori per i tre mesi in questione e per questo riceverà ulteriori seimila e passa euro.
Che dà in cambio a Gambatesa la ECOJUNK?
Perché non assumere direttamente ed a tempo determinato i due operatori con un notevole risparmio di spesa e soprattutto evitando di dare a chi già ha avuto e non restituisce secondo i patti?