Di Maria Stella Rossi
L’Arte come filo conduttore, essenziale all’espressione in toto, stilistica, contenutistica, personale e spirituale, è quanto si legge nella sala espositiva ideata e realizzata dall’artista Albino Fattore, pittore e scultore in Valloni di Cerro al Volturno (Isernia).
Un luogo semplice che affaccia sull’altrettanto semplice piazzetta del borgo che a sua volta ha uno sguardo strepitoso sulla catena delle Mainardi e sulla Valle Volturnense, una sorta di scatola cinese con rimandi a luoghi, storie e creatività che in questi posti sono pressoché naturali.
Albino Fattore, da artista generoso, con le sue tele di ispirazione sacra ha arricchito già da anni la Chiesetta rurale di Valloni dedicata alla Madonna dell’Arco, quest’anno il 17 agosto ha ulteriormente dato lustro al suo paese con l’apertura di una galleria-saletta d’arte nella quale espone parte della sua produzione artistica che si dipana fra pittura dai toni della terra, sempre ispiratrice e protagonista delle sue opere, e la scultura in pietra locale e in bronzo. La serie di sculture esposte è rivelatrice della condizione umana contemporanea persa in un “ urlo”, tema di varie opere, che richiama attenzione e riflessione per una protesta umana muta e bloccata nella pietra ma parlante con un alfabeto che chiede comprensione e azione per i più miseri della Terra, miseria di condizioni di vita ma anche miseria spirituale, mancanza di anima, di coscienza, di consapevolezza.
“Lavoro globale”di Albino Fattore, artista con esperienza quarantennale, la scultura-istallazione che accoglie i fruitori di questo spazio, dedicato liberamente all’arte e a quanto essa stimola, è anche la sintesi di pensiero e di creativa espressione per il tramite di oggetti poveri della vita contadina di un tempo riproposti non in maniera nostalgica ma contemporanea. L’opera sintetizza il grande destino dell’uomo e della sua storia come creatura di un ciclo perenne che distrugge e rigenera continuamente la vita ma anche indicazione per uno sguardo da rivolgere quasi misticamente al Divino che è in ogni dove e in ogni essere, sia animale, sia umano, sia vegetale.
Per chi volesse arrivare a Cerro al Volturno, viaggiando attraverso posti di rara bellezza, e poi raggiungere il borgo di Valloni per conoscere il pittore Fattore e le sue opere può prendere contatti con lo stesso artista: 0865 953152.