EQUITAZIONE: Andrea Iannetta Stravince Il Futurity Di Vienna
22 Agosto 2014
TRASPARENZA? Io Ci Credo
23 Agosto 2014
Mostra tutto

NEMO PROFETA IN PATRIA: Andrea Iannetta Docet

Di Vittorio Venditti

Non Ce La Faccio: E’ Più Forte Di Me!

Dopo aver letto l’articolo che il mio collaboratore, il Giornalista Stefano Venditti, ha voluto scrivere su una Stella che brilla da tutte le parti del mondo fuorché là dove dovrebbe trovare il maggior tifo, casa propria, non posso far altro che espettorare una mia farneticazione in merito, tanto ormai, dopo quanto ricevuto, nessuno, giornalisti, politici e notabili di ogni genere residenti nella nostra regione, può farmi più nulla, sapendo che uccidermi, provocherebbe loro danni maggiori.

O Andrea, ma cosa ti aspetti da una regione abusiva come il Molise, una regione che ha una stampa addormentata su uno sport che chiede danaro ma che non lo si conosce al di fuori dei confini che il Molise si è dato? Cosa vuoi che ti venga riconosciuto da una massa di politicanti che si gira come fosse una vela al vento, sperando di poter trattenere per sé e solo per sé un potere che serve solo a loro e non è in grado di essere utile per la massa della popolazione, figuriamoci per chi come te, è stato in grado ed è in grado di farsi da solo?

Perché, da Lupo campobassano quale sei, pretendi comprensione e rispetto da una massa di pecore che non sanno che le puoi mangiare in ogni momento?

Posso dirti solo che da “Collega di sventura”, da “Voce fuori dal coro”, voce stanca di sentire e ribattere piagnisdèi di ogni genere, a differenza tua che vieni ignorato, sono stato e vengo maltrattato da chi sa bene che se tutti facessero come me e te, loro, chi pensi che debba considerarti, perderebbero ogni potere su tutto e probabilmente morirebbero d’inedia, non solo politicamente parlando, ma più verosimilmente fisicamente, atteso che questa gente campi su un potere che è solo un castello di carta.

Caro Andrea, io, a ventidue anni, facevo politica e combattevo nelle aule dei tribunali e me la cavavo, per questo sono stato mal visto e per questo sono “Voce fuori dal coro”. Tu, da quanto scrive il mio amico Stefano, ti stai incamminando su questa pericolosa via. A questo punto hai due possibilità: La prima, (che credo non seguiresti nemmeno sotto tortura), è quella di appecoronarti davanti a questo o quel politichino, per ottenere il riconoscimento regionale, viatico per una “sistemazione” che sicuramente ti ucciderebbe; La seconda, (quella che ti auguro), è quella che stai propugnando a prezzo di duro lavoro e delusioni. Questa seconda possibilità, che se permetti ho percorsa orgogliosamente prima di te, è stata pianificata e vissuta da chi conta più di tutti noi, Colui che proprio per aver percorsa la strada che stiamo percorrendo noi è stato prima crocifisso, poi osannato, magari per convenienza, quel Gesù Cristo che io porto sempre come esempio da seguire, visto che così non si sbaglia di certo. Questo Gesù però, va seguito fino all’inverosimile, non tenendo nella benché minima considerazione chi dice di essere il proprietario del marchio registrato, in maniera tale che il seguire questa Persona diventi la vera convinzione che ci fa andare avanti.

Così, se me lo permetti, deve essere anche per te ed il tuo bel vivere, il vivere del vero campione che se come uomo ha il diritto di sentirsi deluso, come campione deve ricordare sempre che vincere è dura anche nella vita e nelle cose alle quali si terrebbe, magari quel minimo di riconoscimento che si vorrebbe avere in casa propria.

In definitiva: Non so quanto possa esserti utile, ma credi, oltre a me che ti scrivo e che ogni volta che Stefano mi trasmette i suoi scritti, plaudo alla tua genuina forza di Campione, in tanti, in silenzio ma in tanti, sanno che la nostra regione abusiva ha in sé talenti di caratura mondiale che grazie a Dio vengono riconosciuti là dove si sa vendere anche l’aria che si respira al miglior offerente.

Per questo:

FORZA ANDREA!
Sei Tutti Noi!