Di Stefano Venditti
Ennesima vittoria di prestigio per Andrea Iannetta nella città di Vienna
A soli tre mesi dalla disputa del Futurity italiano Andrea Iannetta si candida alla vittoria della massima competizione nazionale per ciò che concerne il Reining. Lo fa nel modo che gli è più consono, con una vittoria strepitosa ottenuta nella città di Vienna, più precisamente nel maneggio Danny’s Schulz, in sella ad una sua “creatura”: Er Baby Jane Surprise.
Ma andiamo con ordine.
Circa sei mesi fa un carissimo amico di Andrea, Andrea Manucci, aveva notato una cavalla di poco meno di 2,5 anni nelle Marche è subito aveva contattato Andrea Iannetta. Dopo appena tre giorni, il tempo utile per Iannetta di comprendere dal vivo il reale potenziale della cavalla, Andrea decise di acquistare quella che ai più era apparsa come una cavalla senza nessuna pretesa. Un giudizio alquanto affrettato visto che in poco più di sei mesi Andrea Iannetta ha letteralmente trasformato Er Baby Jane Surprise, mai nome fu più profetico, portandola a vincere sia il livello tre sia il livello quattro al Futurity non pro WTC di Vienna.
“Per la prima volta ho preparato ed allenato una cavalla da solo – ha spiegato Andrea Iannetta -. L’essere riuscito a tirar fuori in solo sei mesi da una giovane cavalla tutto il suo potenziale malgrado sia partita praticamente da zero è per me una enorme soddisfazione. Prima volta che addestro una cavalla, prima uscita ufficiale in una competizione per Er Baby Jane Surprise, primo viaggio organizzato e programmato e gestito da solo.
Non poteva esserci miglior debutto in assoluto in campo europeo! Un risultato eccezionale che mi fa ben sperare per il Futurity italiano. Al debutto in Italia ci sono ancora tre mesi, altri tre mesi di lavoro intenso che sicuramente permetteranno alla mia cavalla di migliorarsi ancor di più e di compiere ulteriori passi da gigante”.
A soli 22 anni Andrea Iannetta è l’emblema dell’atleta simbolo sia sulla sabbia delle arene sia al di fuori del suo contesto sportivo. Malgrado la sua giovane età nei suoi occhi rotondi e scuri si percepisce una maturità ed una solidità d’animo fuori dal comune. Andrea è diventato negli anni un punto di riferimento a livello mondiale non solo in campo equestre ma anche e soprattutto come persona, come ragazzo, come studente, come figlio, come molisano. Non a caso i primi complimenti per la sua eccezionale affermazione sono giunti da oltre Oceano dove Andrea è considerato come una vera e propria autentica leggenda vivente del Reining. Tra i complimenti che Andrea ricorda con maggior affetto quelli del suo Maestro Franco Bertolani, attualmente in Texas, che gli ha detto “Sei il mio degno erede”. Una leggenda al di fuori dei confini europei, una stella delle più lucenti nel vecchio continente, quasi un perfetto sconosciuto nella sua terra d’origine: Campobasso ed il suo Molise. C’è un solo rammarico nella splendida vita di Andrea: non essere apprezzato nella sua Campobasso e nel suo Molise. “Con rammarico e dolore debbo confessare che qui a Campobasso ed in Molise in generale i miei risultati non vengono apprezzati dalla stampa locale, concentrata esclusivamente sul calcio. A casa, tra i trofei vinti, ho diversi riconoscimenti, attestati, lettere, pergamene, premi giunti da tutto il mondo ed in particolar modo dalla regione Abruzzo dove sto svolgendo il mio percorso universitario. Addirittura il Comune di Teramo mi ha donato una targa: ma a questo punto mi domando sono molisano o abruzzese? E’ triste per un campobassano e molisano sentirsi quasi un estraneo a casa propria malgrado una carriera ricca di traguardi prestigiosi sia come cavaliere sia come giudice, ma questo in Molise non basta per essere considerato. E’ la solita storia: fuori dal Molise il valore e il talento vengono premiati, qui no! – conclude amaramente Andrea Iannetta -“.
Altrettanto ricca di soddisfazioni, bisogna assolutamente rimarcarlo, è la carriera universitaria di Andrea Iannetta. Al giovane cavaliere campobassano, infatti, mancano solo tre esami per il conseguimento della laurea in Tutela e Benessere animale presso l’Università di Teramo. “Dopo il conseguimento della laurea – ha rimarcato Andrea – ho intenzione di specializzarmi in Biologia ad Ancona è questo il mio prossimo obiettivo”.
Nel frattempo in campo sportivo Andrea vuole puntare alla vittoria dei più prestigiosi ed importanti Futurity in lungo e in largo per l’Europa e continuare a “scovare”, nel limite del possibile, nuovi talenti in erba ancora sconosciuti come successo per Er Baby Jane Surprise.