Di Vittorio Venditti
L’Ultimo Appello
Torniamo a fare sul serio e quindi a riprendere ad essere operativi in campo politico, dopo aver pazientemente attesa la fine di questo stress denominato “Estate gambatesana 2014”. Nel caso specifico, oggi mi occupo della risposta ricevuta a questa farneticazione dello scorso primo agosto, dopo aver dato il giusto tempo per riflettere all’amministrazione municipale che nel chiederci di partecipare e segnalare ciò che non va, ovviamente poi ci deve dare le relative risposte, pena la constatazione di scarsa serietà che ne conseguirebbe dal non ottemperare a questo dovere nei confronti dei cittadini.
Dunque, il primo agosto scorso scrissi a “gambatesapartecipa” e per conoscenza alla casella e-mail della Sindaca, (NB: Quanto scritto all’amministrazione è tutto ciò che trovi fra virgolette, le parentesi che trovi qua e là fanno parte della farneticazione odierna), così come segue:
“Ciao,
sò di esser fastidioso ma credetemi: E’ solo voglia di capire meglio, quella stessa voglia che ha contribuito a farmi cacciare da quel cretino del parroco di Gambatesa dalla locale chiesa; (non vi preoccupate: L’ho scritto più volte e lui già sa di come e quanto lo consideri).
Il tema al quale chiedo una risposta, è stato espettorato proprio oggi ed è leggibile nel link che segue:
http://www.gambatesaweb.it/?p=16216”
(Il link appena proposto non è direttamente cliccabile anche perché è lo stesso che trovi sopra)
“In particolare, (fatta salva la parte finale che non vi riguarda e che mira ad altri), vi riporto la domanda e l’invito, perché, credetemi, ho vista la vostra collaborazione e la volontà di fare, per cui, se pur sembra un fastidio e per qualcuno potrebbe davvero esserlo, in realtà la risposta che aspetto, può servire a farci capire come pensate di arrivare ad un reale abbassamento di tasse che, (se permettete), fino ad ora non sono state restituite in adeguati servizi.
Ora vorrei una pubblica risposta, data come vuoi, se ti va, magari inviandola a me perché io la metta a disposizione dei miei cinque lettori.
Sì, vorrei una risposta pubblica, alla stessa stregua di quanto sta accadendo per il problema “scuola”, problema che stando alle ultime informazioni, non è più una notizia, non tanto perché la cosa non interessi, quanto perché, da quel giorno che mi vide presente nell’auditorium della scuola media locale, presenza che disturbò più di qualcuno, simpatizzante di entrambe le fazioni eternamente in lotta a Gambatesa, pare che nulla sia cambiato, stante la situazione di stallo che ancora oggi è l’unica cosa realmente chiara agli occhi di tutti.”
(Ad oggi 21 agosto, non ci sono novità.)
“Credetemi: A differenza di quanto pensa chi si sente esautorato dal suo potere di essere unico evangelizzatore, io, da cittadino che paga le tasse e non viene ripagato dai servizi derivanti da queste, avendo il diritto di capire, propongo a voi quanto appena scritto, sapendo che mi risponderete, ma soprattutto conoscendo la vostra capacità di farlo, ed ancora, sapendovi intelligenti al punto di sapere per principio che se voi siete trasparenti, io lo sono al punto di raccontare al mondo quant’ho scritto e quanto riceverò o meno in risposta.
Grazie per l’attenzione.
Saluti.”
C’è stata risposta?
“Il giorno 05/ago/2014, alle ore 13:53, “Vittorio Venditti” (postmaster@gambatesaweb.it) ha scritto:
Ciao,
A distanza di cinque giorni, non avendo ricevuta alcuna risposta, mi permetto di sollecitarne una, positiva o negativa che sia. L’aspetto in onore della vostra esortazione a comunicare con il vostro governo, cosa giusta e ben fatta se arriva a soluzione, cosa inutile se ripropone lo stesso modus operandi della vecchia amministrazione.
Grazie per l’attenzione.
Di seguito, l’e-mail precedente.” (Vedi sopra).”
“Da: “Gambatesa Partecipa” (gambatesapartecipa@hotmail.com)
A: “Vittorio Venditti” (postmaster@gambatesaweb.it)
Cc: (gtesasindaco@virgilio.it)
Oggetto: Re: Richiesta di pubblica risposta a mancata diminuzione aliquota irpef comunale: sollecito
Data: martedì 5 agosto 2014 13.17
Ciao Vittorio,
Scusandomi per il ritardo (causa vacanze), ti comunico che le scelte effettuate in materia fiscale verranno spiegate al più presto a tutti i cittadini tramite gli opportuno mezzi.
Ti saluto.
LD
Inviato da iPhone”
Intanto esorto il mio amico Luca D’Alessandro a regolare l’orario del suo iPhone perché è rimasto all’ora solare. Poi, scrivendo con il mio Acer Aspire 1522, (che costa meno della metà del suo terminale), dopo aver atteso che passassero le vacanze e dopo aver ricevuta lo scorso otto di agosto una risposta informale da Marco Abiuso, (risposta che non essendo ufficiale, se pur condivisibile, non riporto in questo scritto), passo a fare qualche considerazione, nella segreta speranza che in maniera trasparente ci venga data la risposta ufficiale. Sì, perché fino ad ora, andando a consultare il sito ufficiale ed istituzionale del comune di Gambatesa, a parte le delibere prodotte in quantità industriale, (fra le quali la [download id=”677″ format=”2″]), utili solo a generare burocrazia, e tolta la [download id=”678″ format=”2″], ([download id=”679″ format=”2″]), documento che ottemperando a quanto disposto dalle Leggi vigenti, non aggiunge nulla in termini di operatività nei confronti della cittadinanza tutta, nulla ho trovato che mi desse soddisfazione secondo la risposta che Luca mi ha voluto fornire in seconda battuta.
Intendiamoci: E’ sacrosanto che ognuno faccia le proprie vacanze e soprattutto che le passi serenamente, godendosele al meglio, così come risulta legittimo che si operi a fini turistici, facendo quant’è stato registrato in questi giorni, (sempre meglio che il precedente nulla), ma ora dobbiamo tornare, se pur lentamente, alla realtà che non dà scusante alcuna, a meno di risposte che noi non conosciamo.
Porto un esempio che mi ha visto indagare in nome dell’“amicizia” che mi lega al sopracitato parroco di Gambatesa, indagine che ebbe come tema: “Il Tesoro Della Madonna Della Vittoria: Dov’E’?”. A questa mia domanda, (e non poteva essere diversamente), ovviamente non ho ricevuta risposta, perché qualunque fosse stato l’argomento proposto dall’altra parte, si sarebbe scatenata la furia degli elementi, atteso che Santa romana Chiesa, quando toccata in tasca, si chiuda a riccio, definendo “sataniche chiacchiere da bar”, le altrui argomentazioni.
In quel caso non ho indagato più di tanto, lasciando alla tua intelligenza ogni considerazione, ciò, perché se pur il tesoro della Madonna della Vittoria sia custodito dalla parrocchia ma sia di tutta Gambatesa, poco mi riguarda, atteso che io non abbia dato ne darò mai un centesimo a tali “amministratori”.
Ma in questo caso no: In questo caso pretendo la risposta.
Se infatti, per ammissione del parroco di Gambatesa, la parrocchia e la chiesa sono un ente privato, il municipio ed il patrimonio di questo sono Cosa Pubblica alla quale anch’io sono costretto a contribuire. Perciò, visto che ci avete chiesto di “partecipare”, essendo nel nostro diritto e non per gentile concessione il doverlo fare, v’invito pubblicamente a rispondere per iscritto, in maniera chiara e semplice, se necessario chiedendo scusa per eventuali errori di valutazione da voi commessi nel dire troppo frettolosamente che si poteva ridurre l’imponibile Irpef, quando in realtà ciò non può avvenire per le ragioni che Marco mi ha anticipato a parole ma nessuno vuol mettere per iscritto, come se ci fosse qualcosa da nascondere e tutti sappiamo che non è così.
Errare Umanum Est.
Chiedere eventualmente scusa pure, anzi rende più simpatici e veri.
Perseverare, se non diabolico, a lungo andare diventa controproducente per la reputazione di chi, almeno fino ad ora, si è messo a disposizione della popolazione con un impegno che a mia memoria non ha precedenti.
Attendo con fiducia.
Faccio bene?