25° FESTIVAL DELLA CANZONE DIALETTALE MOLISANA: IL COUNTDOWN E’ COMINCIATO

Di Riccardo D’Antonio

E’ ormai prossima l’edizione numero 25 del Festival della Canzone Dialettale Molisana e la macchina organizzativa, in moto da tempo, sta perfezionando gli ultimi dettagli.
Definita già la scaletta (l’ordine di esibizione) della serata del 12 agosto, che verrà comunicata a breve agli artisti e pubblicata su questo sito, si attende solo l’inizio dello spettacolo, che nella sua sostanza rimane immutato.

Grazie all’esperienza dei due anni precedenti molto è stato cambiato, in particolar modo il sistema di voto, che risultava macchinoso e ormai vieto, rimasto ancorato a schemi su cui si è conformato il giudizio della storia di questo Festival. Ed è stato un giudizio inflessibile che ha prodotto l’interruzione di questa splendida manifestazione per dieci lunghissimi anni.
I tempi mutano, si manifestano nuove tendenze musicali che inevitabilmente influenzano anche la canzone popolare e, nella fattispecie, quella dialettale. La sfida è evolversi con l’evolvere della canzone popolare e della musica.

Allo stesso modo la giuria, sicuramente rappresentativa di un particolare aspetto della musica e della canzone (quello tecnico), è stata allestita con criteri di assoluta discrezionalità e in modo che all’interno di essa siano presenti differenti “anime”, non solo tecniche. Al fine di garantire un carattere di dinamicità è naturale operare un turnover dei giurati, motivo per cui questa edizione vedrà la giuria tecnica, di quattro membri, totalmente rinnovata, cui saranno affiancati altri due membri non tecnici.

Ecco i nomi:

Emanuele Raganato (presidente) (giuria tecnica)
Compositore, arrangiatore, sassofonista, giornalista, organologo del saxofono, docente di saxofono presso il Liceo Musicale “Carlo Sigonio” di Modena
Sassofonista diplomatosi al conservatorio di Lecce, presso cui ha conseguito anche il diploma in Musica Jazz e il Master Accademico di Primo Livello in Organizzazione e Management degli eventi culturali, è compositore, arrangiatore, direttore e giornalista iscritto all’Albo dei Giornalisti della Regione Puglia, nonché laureato in Conservazione dei Beni Musicali presso l’Università di Lecce.
E’ attivo sia come solista sia in formazioni di vario genere con un vasto repertorio che va dal rock al classico, dal jazz al lirico-sinfonico, in oltre 200 concerti documentabili in Italia e all’estero.
E’ vincitore di numerosi premi tra i quali il Netwinner Prize al Casarano JamFest 2003, il 1° Premio di Composizione promosso dall’Associazione “Remember Daniele” di Copertino, il 1°Premio al Concorso Nazionale “Città Bianca” di Ostuni, il primo premio al Musicart2005-Lecce, l’UNIVERSOUND2006-Cosenza, il terzo posto al concorso nazionale Veglie in Jazz 2006.
E’ vincitore del concorso per il posto di 1° saxofonista nell’Orchestra Filarmonica del Conservatorio di Lecce.
Compone e registra le musiche per il documentario “S.Giuseppe da Copertino” per la Wilder s.r.l. .
Da anni è collaboratore della prestigiosa ditta italiana di saxofoni Rampone & Cazzani ed è stato Presidente della Raganato s.n.c., azienda specializzata nella progettazione di imboccature per saxofoni. Collabora stabilmente con la rivista specializzata “I FIATI” (Edizioni Riverberi Sonori-Roma), pubblicando saggi di Organologia. Altri saggi di importanza fondamentale sulla storia del saxofono sono stati pubblicati sulla rivista specializzata “The Galpin Society Journal” di Oxford. La sua attività editoriale, particolarmente intensa, lo ha portato a collaborare con Eufonia-Pisogne (Bs), per la quale pubblica dal 2007 tre libri (Il Sax, Il Manuale delle Imboccature, Storia degli Strumenti Musicali Elettronici) e Edizioni RaVeL (In principio era il jazz, Scale e Arpeggi nella Nuova Didattica, Insegnare il Saxofono).
E’ relatore per le conferenze di apertura del Festival di Veglie. Ha studiato Flauto Traverso con il musicista Gianluca Milanese e Musica Elettronica con Pierpaolo Leo, presso l’Università del Salento e Saxofono jazz con Barendt Middelhoff presso il Conservatorio di Bologna. È stato commissario esterno nelle commissioni per i diplomi di Saxofono (Conservatorio di Matera 09/2008) e Jazz (Conservatorio di Lecce 07/2010) oltre che commissario interno con altri mandati per il Conservatorio di Lecce e l’Università di Lecce (2008). Ha lavorato, come esperto di Organologia, per l’Istituto Musicale Pareggiato di Modena (04/2011). Nel 2012 partecipa alle masterclass di Emanuele Cisi (Conservatorio di Brescia) e Mattia Cigalini (organizzata da Yamaha presso All for Music a Bologna) e si è esibito con i trombettisti Rex Richardson e Andrea Tofanelli. Attualmente è considerato, nei vari forum specializzati, una delle voci più autorevoli a livello internazionale sull’Organologia del saxofono in Italia. Dal 2012 insegna Saxofono presso il Liceo Musicale “Carlo Sigonio” di Modena.

Marianna Petrecca (giuria tecnica)
Mezzosoprano, corista del Coro Lirico della Fondazione Arena di Verona e del Coro Lirico del teatro Petruzzelli di Bari
Inizia lo studio del canto lirico con Carla Centi Pizzutilli, diplomandosi al Conservatorio di Musica “L. Perosi” di Campobasso nel 2007.
Successivamente si perfeziona con Umberto Chiummo e Alda Caiello, conseguendo il Diploma di II livello in Canto lirico con il massimo dei voti.
Nel 2010 diviene unica rappresentante molisana nel il Coro Giovanile Italiano (Feniarco), con il quale si esibisce in numerosi Festival internazionali quali il Mi.To di Torino con orchestre qualicome l’Orchestra Sinfonica Della Rai di Torino e l’Orchestra Filarmonica di Torino.
Nel 2011 debutta nel ruolo di Paola nell’opera Procedura Penale di L. Chailly sotto la direzione del M° L. Castriota Skanderbeg.
Lo stesso anno partecipa al Nabucco di G. Verdi sotto la direzione del M° M. Bufalini nel Teatro Comunale di Teramo ed il Teatro Dell’Aquila di Fermo. Nel 2012 si vede impegnata nelle opere Partita A Pugni di V. Tosatti e Freccia Rotta di R. Panfili nella stagione concertistica dell’Orchestra Filarmonica Roma al Teatro Olimpico di Roma.
In seguito si esibisce con il Mosè In Egitto di G. Rossini con la società Riccitelli sotto la direzione del M° M. Stefanelli. A giugno 2012 partecipa come solista nel Gloria RV 589 di A. Vivaldi sotto la direzione del M° L. Castriota Skanderbeg.
Al Teatro Marrucino di Chieti partecipa alle opere Elisir D’Amore di G. Donizetti sotto la direzione del M° C. Goldstein nel 2012, Macbeth di G. Verdi diretto dal M° M. Stefanelli nel 2013 e Il Flauto Magico di W.A. Mozart diretto dal M° M. Colasanti.
Nel dicembre 2013 è Zulma de L’Italiana in Algeri di G. Rossini sempre al Teatro Marrucino di Chieti, diretta dal M° M. Moresco.
Nel 2013 è solista nel Festival Internazionale Di Canto Lirico Mario Lanza con la Grande Orchestra Sinfonica Della Repub. Di Udmurtia-Russia diretta dal M° L. Quadrini.
Nel 2014 entra a far parte dell’organico del Coro Lirico della Fondazione Arena di Verona e del Coro Lirico del teatro Petruzzelli di Bari.
Nello stesso anno è Zita in Gianni Schicchi di G. Puccini al Teatro Savoia di Campobasso e debutta il ruolo di Elvira in Schicchi e Puccini di S. Monterisi, opera in un atto in anteprima mondiale.
Ha al suo attivo una fiorente attività concertistica nell’ambito della musica da camera e della musica sacra nonché in recitals operistici.

Paolo Castellitto (giuria tecnica)
Violista
Violista diplomatosi al Conservatorio “L. Perosi” di Campobasso, si perfeziona con il M° Massimo Paris all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Molto intensa è la sua attività concertistica che lo ha visto esibirsi nei principali centri musicali italiani e del mondo tra i quali il Teatro alla Scala di Milano, l’Auditorium “Parco della musica” di Roma, la Symphony Hall di Birmingham, l’Auditorium Stravinsky di Montreux, la National Hall di Dublino, il Teatro Dom Musiki di Mosca.
Ha collaborato con i più importanti complessi sinfonici e da camera italiani, suonando sotto la direzione di maestri di fama mondiale.
Polistrumentista eclettico, suona anche la viola d’amore, il violino, il pianoforte e il basso elettrico.
Effettua registrazioni per la radio e televisione.
E’ viola solista dell’Officina Musicale, diretta da Orazio Tuccella.
Ha insegnato viola presso il Conservatorio “Martucci” di Salerno.

Simona Caterina (giuria tecnica)
Clarinettista, compositrice, docente di musica elettronica
Clarinettista diplomatasi al conservatorio statale di musica “L. Perosi” di Campobasso, si perfeziona con il M° Romolo Tisano. Consegue la laurea in musica elettronica presso il conservatorio di musica “D. Cimarosa” di Avellino ed è iscritta al biennio specialistico per la medesima materia presso il conservatorio di musica di Potenza.
Da oltre due anni collabora con il M° Vince Tempera in composizioni di colonne sonore con utilizzo di musica elettronica.
E’ vincitrice di concorsi nazionali di composizioni di musica elettroacustica.
Consegue corsi di perfezionamento con prime parti e direttori di teatri di rilievo come G. De Peyer, C. Orlando, F. Meloni, M. Sammers,… Si specializza nell’Audio Digital Recording con il docente Alberto Baroni, con applicazioni in studi di registrazione, presso l’“Accademia di Musica Moderna” di Modena e presso il P.I.M.S Studio di Vasto.
Collabora con L’Orchestra Sinfonica Molisana, con l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Campobasso e con l’Orchestra “Tartini” di Termoli (CB) , in qualità di primo, secondo clarinetto e cl. basso. Si esibisce in formazioni da camera quali duo Cl e Pf e quartetto di clarinetti, con cui ha partecipato a concorsi nazionali e internazionali.
Dal 2006, ricopre il posto di primo clarinetto basso nella Banda Nazionale del corpo dei Vigili del Fuoco (sede SFB Roma Capannelle) con cui si è esibita all’estero e in importanti teatri italiani come il “Parco della Musica” di Roma (dicembre 2007), “Massimo” e “Politeama” di Palermo e Teatro di Agrigento (febbraio 2008), Teatro di Modena e Teatro di Carpi (MO) (giugno 2009), Teatro di Trieste, “Piccinni” di Bari, “Marrucino” di Chieti (novembre 2009), “Malibran” di Venezia (dicembre 2009), “A. Rendano” di Cosenza (febbraio 2010), Teatro di Lucca (alla presenza di Simona Puccini, nipote del noto Maestro), al “Vaticano” (alla presenza del Santo Padre), ai “Fori Imperiali” per la festa nazionale della Repubblica del 2 giugno alla presenza del Presidente della Repubblica Napolitano, al “Quirinale” (30 settembre 2009)… Si esibisce in Italia e all’estero, in festival internazionali, per la Rai (nazionale e satellitare), Filodiffusione e per importanti emittenti radiotelevisive, ultima delle quali, la registrazione del programma “I custodi della sicurezza” condotto da G. Magalli e andato in onda il 9 dicembre 2009 su Rai 2, in cui suona con il M° Vince Tempera. Ha al suo attivo diverse incisioni discografiche, concerti con maestri di fama internazionale come Alessandro Fossi, Louis Bakalov, Jonathan Williams…
Ha insegnato tecnologie musicali presso il liceo musicale “L. Russo” di Monopoli e presso il liceo musicale “Elena Principessa di Napoli” di Rieti.

Stefano Venditti
Giornalista, autore radiofonico
Giornalista free lance, con una forte propensione verso il mondo dello sport, del sociale, dell’agricoltura e dell’ambiente nonché al contatto umano, in particolare con la gente molisana, è addetto stampa e gestisce cinque uffici stampa.
E’ autore radiofonico, nonché direttore responsabile di tre siti internet e una rivista mensile.
E’ vincitore del premio giornalistico “Gaetano Scardocchia” per il miglior articolo pubblicato su pagine regionali di testate nazionali.
Da sempre è impegnato nella valorizzazione delle eccellenze presenti nella regione Molise a 360 gradi.
E’ attivo collaboratore di gambatesaweb.it.

Ivo Polo
Coreografo
Ha studiato danza classica e modern-jazz.
Si è perfezionato all’accademia Dance Company di Roma diretta da Renato Greco con i più illustri insegnanti e coreografi frequentando corsi di contemporaneo, tip tap ,danza di carattere e corsi di coreografia.
E’ direttore e coreografo del gruppo folklorico “La Morgia “ di Pietracatella. E’ stato Presidente regionale della F.i.t.p (federeazione italiana tradizioni popolari) ed è parte dello staff del presidente Nazionale della Fitp Benito Ripoli.