EBOLA: La Tassa Del Prossimo Futuro?

Di Vittorio Venditti

Continuando Gratuitamente Ad Abbaiare Alla Luna

Detto della guerra a Gaza, (temporaneamente fermata per dare alle parti la possibilità di “rifornirsi”, per poi ricominciare con la prima scusa utile alla causa ed al mercato delle armi), oggi mi sposto in Africa centrale e mentre noi ci dividiamo sull’elezione del presidente della FEDERCALCIO italiana, in Africa per l’appunto, la gente che poi ci ritroviamo fra i piedi, quando non riesce a venire a disturbarci, allegramente e quasi in sordina muore, magari per colpa o incuria di chi, forse anche sull’emigrazione di questi disperati, ha il suo margine di guadagno.

Ebola, se isolato nella maggior parte del casi in Africa però, potrebbe diventare una vera fonte di guadagno, innanzitutto per le case farmaceutiche, notoriamente non votate alla missione, poi per eventuali trafficanti d’armi in cerca di novità sul mercato.
Le case farmaceutiche, più che andare a proteggere coloro che oggi in Africa stanno patendo l’epidemia in questione, approfittando dell’emigrazione di massa di tanti disperati verso la cosiddetta “ricca Europa”, potrebbero far girare come un virus la potenziale pericolosità degli immigrati stessi, “consigliando” agli europei per l’appunto, magari a spese dei governi del continente in questione, un’adeguata profilassi che, campata letteralmente in aria, (come accade per la maggior parte degli integratori alimentari e per molti, cosiddetti “medicamenti”), verrebbe somministrata a caro prezzo a chi, per formazione o solo per pigrizia, crede a ciò che gli viene detto, magari per Fede.
La fonte di guadagno invece che attrarrebbe i trafficanti d’armi, consiste nell’uso che si potrebbe fare di Ebola in una guerra batteriologica. Se infatti l’estrema viralità e l’altissimo tasso di mortalità fra le vittime, uccide anche il virus, circoscrivendone l’azione in piccoli ambienti con poche persone, sarebbe sufficiente veicolarlo in grandi città, magari in modo subdolo, per “sfoltire” un po’ la popolazione.

Chissà se qualche tibetano ci ha pensato, a proposito dei cinesi!

Che dici:
Questa mia farneticazione è da classificare “chiacchiera da bar” o è profetica?

Dalla mia, ho la pandemia dell’aviaria, arma con la quale negli anni scorsi le case farmaceutiche hanno spillato danaro in quantità industriale a governi che, per paura o calcolo, hanno preferito pagare, piuttosto che indagare.

Scommettiamo che Ebola diventerà a breve un’altra tassa a nostro carico?