Di Vittorio Venditti
Perché Credere Che Finisca?
Oggi è sabato e per la religione ebraica è giornata di riposo: Sarà per questo che è stata accettata la tregua della quale si parla per esempio qui?
Alla faccia delle tre religioni monoteiste che si spartiscono i giorni festivi della fine settimana, a Gaza ed in tutta la sua regione, ieri, così come oggi e speriamo pure domani, si deve lavorare e lo devono fare tutti, visto che bisogna scavare, spesso a mani nude, almeno per recuperare chi, a torto o a ragione, è rimasto sotto le macerie provocate da chi, dall’una e dall’altra parte, non accetta la ragione altrui… Ma che dico! La tregua di tre giorni è durata tre mezz’ore, vale a dire novanta minuti, neanche fosse una partita di calcio, poi hanno ricominciato peggio di prima: Guarda qua!
Qui, per medesime e drammatiche ragioni, ho più volte farneticato sul tema e non serve che ti ripeta come la pensi in merito, (qui e qui, solo un paio di esempi). Resta il fatto che mentre noi abbiamo ancora la possibilità di vedere spettacoli del calibro di quello che oggi allieterà il paesello e del quale, a Dio piacendo parlerò domani, come inizio delle festività agostane, a Gaza si “festeggia” in tutt’altro modo: Con “fuochi artificiali” che da quelle parti in molti preferirebbero non dover vedere ma che per ragioni complesse in tanti devono accettare finché uno dei loro Dèi glie lo permetterà, atteso che a questo siamo arrivati: Alla normalità di una guerra da tutti aborrita ma da tutti accettata in nome di interessi che con la religione nulla hanno a che vedere e che mettono in dubbio la serietà d’azione e d’intenti di tante celebrità che si stracciano le vesti in pubblico e mangiano su quella povera gente, (mi riferisco a chi non ha armi in mano), in privato, alimentando una guerra che per ciò non deve ne dovrà mai finire.
E la chiamano “Terra Santa”.
Non oso immaginare cosa vi potrebbe accadere se quella terra fosse satanica.
Forse chi la abita vivrebbe in pace?