La Madonna Delle Traglie
28 Luglio 2014
CAMPIONATI ITALIANI DI CORSA SU STRADA: DOMANI LA PRESENTAZIONE
28 Luglio 2014
Mostra tutto

Una Rete Culturale Promossa Da Donne Intellettuali Intreccia Rapporti Culturali Tra Tre Regioni

Di Maria Stella Rossi

Appuntamento molisano nell’Abbazia di san Vincenzo al Volturno che ospita la Scuola Estiva di Formazione Filosofica

Una rete culturale promossa da donne intellettuali intreccia rapporti culturali tra tre regioni Campania, Molise, Abruzzo, con frequentazioni da altre regioni d’Italia, che si concretizza anche nella Scuola Estiva di Alta Formazione Filosofica alla sua settima edizione, diretta da Esther Basile in stretta collaborazione con l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e l’Associazione Culturale Eleonora Pimentel.

Con sede nel Convento della Maddalena (XV sec.) in Castel di Sangro, opera di rilevata bellezza architettonica nonché Museo Civico Aufidenate e Orto botanico, dal 24 al 27 luglio un interessante programma di lezioni, presentazioni e dibattiti
sono stati proposti in Castel di Sangro con trasferta nell’Abbazia Benedettina di San Vincenzo al Volturno il 26 luglio.

Particolarmente interessante questo incontro in Abbazia, che affascina e coinvolge per la sua particolare storia oltre che per il paesaggio in cui è adagiata da secoli, per la presenza di madre Miriam Benedict, Superiora del Cenobio, e per la lezione della Basile che ha relazionato sui significati soprattutto speculativi lasciati nel tessuto culturale mondiale da Edith Stein, Cristina Campo, Anna Maria Ortese.
Madre Miriam ha risposto alle domande poste dagli studiosi presenti riguardanti la santità della Stein, anche in linea con l’approfondimento che la Superiora ha nei confronti della cultura ebraica.

La Ortese, è stata più volte citata e oggetto principale del saluto di apertura anche perché quest’anno si celebra il centenario dalla nascita, Ester Basile, a tal proposito ha ricordato il Premio l’Iguana –ideato dalla stessa Basile, da Maria Stella Rossi e da Lucia Daga- alla sua prima edizione, il cui titolo richiama uno dei libri più noti della Ortese.

Tra le studiose presenti Maria Domenica Santucci, Angela Caruso, Carmela Maietta, Pina Russoniello, Anna Forgione, Maria Stella Rossi, Adriana Gandolfi, Ida Di Ianni, Wanda Marasco, Erika Iacobucci, Silvia Imperi, Anna Maria Liberatore, Maria Marmo, Carmen Di Nota, Maria Rosaria Rubulotta che si è occupata anche di videoriprese e foto. Della Rubulotta il Museo Aufidenate, fino al 31 luglio, ospita la Mostra fotografica “ Viaggio tra immagini e parole” una interessante proposta che si dipana fra immagini, che indagano il paesaggio visivo tramite la lente interiore della ricerca dell’essenza, frasi e versi tratti dai grandi nomi della letteratura e del pensiero filosofico. Ammirati anche i gioielli di Franco Coccopalmieri che rivisitano in chiave contemporanea i monili della tradizione abruzzese e molisana.