Di Vittorio Venditti
(Foto), Presa Da Internet
O E’ Colpa Della Troppa Variabilità?
Lasciamo per oggi le beghe paesane, in attesa di avvicinarci alle prossime festività agostane, ovvero all’anticipo datoci dalla tradizionale festa della Madonna delle Traglie, (Qui un esempio), che si svolgerà domenica prossima, per riflettere sulla schizofrenia e la stupidità umana, cose che spesso portano all’autodistruzione.
In questi giorni capita di vedere che l’occidente imponga sanzioni alla Russia perché questa difende i propri concittadini che vivono in Ucraina, dove si sta combattendo una guerra artefatta, proprio per permettere alla popolazione d’etnia non russa di entrare a far parte di quell’Europa dalla quale in molti, già dentro, vorrebbero uscire. Le sanzioni in questione, fra l’altro, prevedono che l’occidente non venda più armi pesanti alla Russia per l’appunto, (ad esempio navi da guerra francesi), armi che poi si vorrebbe che non fossero utilizzate, magari per abbattere un aereo civile che, in barba ad ogni prudenza, utilizza una rotta commerciale che in questo periodo sarebbe meglio abbandonare, si spera temporaneamente.
Secondo te, la Russia, queste armi perché le compra?
Per tenerle in vetrina?
Questa stupidaggine mi ricorda quando era di moda il baracchino in automobile o in casa, per cui era possibile acquistarne anche di non omologati e quindi più potenti, però poi ne era vietato l’uso: Insomma, ci prendevano per scemi, con l’ovvia reazione di noi utilizzatori che, trovati i giusti sotterfugi, bypassavamo allegramente una Legge promulgata senza che nessuno ci chiedesse preventivamente se fossimo d’accordo nell’accettarne gli effetti.
Andando avanti a ricercare “Strani Comportamenti”, vediamo che l’occidente si lamenta della cacciata dei cristiani dai territori iracheni, territori progressivamente conquistati da forze arabe-sunnite, armate chissà da chi.
I moralisti nostrani, a tal proposito, si stanno scandalizzando dopo che per colpa loro, alla fine della prima guerra mondiale, sono state create nazioni artificiose ed artificiali, con confini che, scontentando tutti, tranne i loro creatori, stanno per venir cancellati dagli scontenti, gente che nei secoli passati ha ricevuto lo stesso trattamento con le medesime stragi e cacciate, ora lamentate da chi ne è stato reo.
Per fare il numero perfetto poi, andiamo a riflettere sulla giornata di preghiera che è stata organizzata all’inizio di giugno da Papa Francesco nel pieno delle sue facoltà di pontefice, giornata ovviamente seguita dalla ovvia guerra fra le parti che, sia pur rappresentate in maniera leggermente diversa, ora si scannano con il relativo scandalo gridato proprio da chi, di quella discordia è stato l’artefice.
Fra tutto questo bailamme, una cosa soverchia: L’interesse commerciale che deriva dal risultato che è sotto i nostri occhi, quell’interesse che in nome del dio danaro fa poveri i poveri e ricchi i ricchi, approfittando delle calure estive intervallate da rovesci di pioggia che se vogliamo, servono ad esasperare ancor di più e meglio gli animi.