Innocenti Curiosità
19 Luglio 2014
CARITA’ CRISTIANA: In Che Senso?
20 Luglio 2014
Mostra tutto

SCACCHI: Festival Internazionale Di Campobasso. Resoconto 2° Giornata

Di Stefano Venditti

Entra nel vivo la 21° edizione del “Città di Campobasso”
Primi duelli a distanza tra le teste di serie nei tre gironi del torneo internazionale

Tra strategie di gara e tecniche sopraffine si va a concludere la seconda giornata della ventunesima edizione del torneo internazionale di scacchi denominato “Città di Campobasso”. Le teste di serie dei tre gironi, Open A, B, C, ancora non escono fuori e restano ancora nelle retrovie per studiare ancora i rispettivi avversari prima di dare il cosiddetto colpo di grazia.

La giornata di domani, con i due ultimi turni di gioco, sarà sicuramente decisiva per decidere in maniera definitiva la griglia dei vincitori dei tre raggruppamenti. Una cosa è certa: l’atmosfera che si respirava nelle sale del convitto nazionale “Mario Pagano” era quella più volte vista in tv nei mitici duelli all’ultimo sangue nei film western. Da ammirare. Comunque, le profonde doti di concentrazione e di meditazione che ogni singolo scacchista possiede. Niente e nessuno riesce a distogliere gli 84 contendenti dalla rispettiva scacchiera. Certo, ognuno di loro ha un modo proprio per difendersi dalla pressione e dall’emozione di una simile gara, ma tutti hanno saldamente il controllo della propria mente e delle proprie tecniche di gioco. E’ uno spettacolo poter vedere da vicino simili campioni, persone comuni che hanno dedicato la propria vita allo studio degli scacchi. Uno sport che va al di la di una mera filosofia di vita, una passione che diventa quasi ossessione e che con il passare degli anni si trasforma in linfa vitale per il cervello.

Laketic e Di Benedetto

Comunque anche la seconda giornata ha riservato delle piacevoli curiosità. La prima: la sala principale del torneo si è quasi del tutto fermata per vedere da vicino uno degli incontri clou della giornata, vale a dire il duello in quarta scacchiera tra il giovanissimo Edoardo Di Benedetto,12 anni, e uno dei favoriti alla vittoria finale dell’Open A il serbo Gojko Laketic. Tra il candidato Maestro romano e il Maestro internazionale serbo è andato in scena un incontro magistrale, giocato da ambedue le parti in maniera esemplare. Una vera e propria lezione di scacchi, uno spot pubblicitario magnifico per questa disciplina che mai come quest’anno ha portato a Campobasso tantissimi giovani. Alla fine la vittoria è andata al serbo Laketic che, però, ha dovuto sudare le proverbiali sette camice per avere la meglio sul temibile e giovane Di Benedetto.

Non ha ancora l’ufficialità dei giudici di gara, ma la seconda notizia della giornata è che per la prima volta, nelle ventuno edizioni del torneo, a Campobasso si potrà assegnare un titolo, vale a dire una promozione, maturata direttamente sul campo di gara. Si attende ancora la conferma del direttore di gara Giuseppe Damiano ma, a conti fatti, la pugliese Alessia Santeramo, unica donna presente nell’Open A, sarà promossa alla carica di Maestro. Una bella soddisfazione per la scacchista pugliese ma anche e soprattutto per l’organizzazione del circolo scacchi Monforte di Campobasso che dovrà ratificare l’avvenuto passaggio di categoria della Santeramo.

Passiamo ora ad analizzare le classifiche provvisorie dei tre gironi: nell’Open A a guidare la classifica momentanea c’è il croato Milan Mrdja, seguito dal romano Aldo Rossi e dal filippino Virgilio Vuelban. Al quarto posto si è attestato il serbo Miroljub Lazic, mentre più defilato l’altro serbo in gara Laketic. Il migliore dei molisani è Antonio Petruccioli con il suo 9° posto provvisorio; nell’Open B in testa c’è il romano Flavio Carnicelli seguito dal mantovano Enrico Trazzi e dalla romana Desiree Di Benedetto. Migliore dei molisani Francesco Terzano al 12° posto, mentre il super favorito alla vittoria finale, il moldavo Cristi Machidon si è fermato al 7° posto; nell’Open C solitario in vetta c’è il campobassano Vincenzo Cianciullo seguito dal mantovano Emiliano Paterlini e dal teatino Francesco Verna.

Domani si prevedono incontri di fuoco sulle scacchiere del “Mario Pagano”.