Di Maria Stella Rossi
Affermazione molisana nei premi più prestigiosi della Prima Edizione del Concorso Letterario Nazionale Castello di Prata Sannita- L’Iguana- Omaggio ad Anna Maria Ortese.
Nella sezione narrativa successo pieno per l’opera Viteliù di Nicola Mastronardi.
Emozione e coinvolgimento del vincitore e della ideatrice Maria Stella Rossi, in collaborazione con Esther Basile e Lucia Daga, nel momento della proclamazione dell’opera vincitrice “per una storia che attendeva di essere raccontata o meglio per un popolo quello sannita che aspettava il suo riscatto storico dall’oblio”.
“Opera pregevole che unisce esattezza della ricostruzione storica ad uno stile narrativo immediato e attraente” cita la dicitura sulla pergamena con stampa di un disegno di Simone Zaccarella, ritraente il Castello di Prata Sannita.
L’eccezionale capacità narrativa di Mastronardi completata dalla vastità e completezza degli eventi storici raccontati e veicolati a raccontare la straordinaria storia dei Sanniti, poco nota nella sua forza storica, hanno decretato il primo posto per lo scrittore di Agnone.
Ancora Agnone e quindi ancora Molise nella sezione poesia edita che ha visto l’affermazione al secondo posto della corposa silloge L’Oceano ingordo dei pensieri di Francesco Paolo Tanzj, noto poeta e scrittore, che come riporta la menzione su attestato ha realizzato un’opera nella quale si “ denota un percorso di sempre crescente consapevolezza tematica e poetica con esiti originali”.
La Cerimonia di Premiazione, svolta nel Castello di Prata Sannita, luogo consono all’atmosfera propositiva, creativa e di incontro creatasi e la finalità stessa delle ideatrici del Premio – che voleva porre l’attenzione sul ritrovato senso della parola e della cultura ad ampio raggio- ha riscosso un notevole successo di pubblico e di critica.
Di elevato spessore culturale le giurie delle sei sezioni, Narrativa, Presidenti Marosia Castaldi e Gabriella Fiori; Poesia edita e inedita, Presidente Elio Pecora; corto/video, Presidente Matilde Tortora; Fotografia, Presidente M. Rosaria Rubulota; Musica, Presidente Nicola Rando.
Interessante e varia la Cerimonia con la partecipazione dei premiati, degli attori Anna Maria Akermann, Edoardo Siravo, Arnolfo Petri, Maurizio Santilli, dei musicisti Rando, Nicolaj, Lopez, dei registi Damasco e De luca.
Eccezionale la presenza di Gerardo Marotta, Presidente Istituto Italiano per gli Studi filosofici, che con il suo intervento seguitissimo, ha donato ulteriore valore alla Cerimonia, particolarmente incisiva e di spicco la partecipazione del grande poeta contemporaneo Elio Pecora.
Di pregio artistico le ceramiche in premio realizzate da Antonio, Simone e Angelo Zaccarella e dal ceramista pratese Santillo Martinelli.
In omaggio a L’Iguana l’opera più nota della Ortese, nonché titolo del Premio, Simone Zaccarella ha ideato e realizzato un piatto in ceramica raku, con una sua personale interpretazione.
Lucia Daga, N.D. proprietaria del castello di Prata, ammirato nella sua autentica bellezza architettonica e paesaggistica, da perfetta padrona di casa ha accolto i numerosi ospiti provenienti da tutta Italia.
Contributi per la realizzazione del Premio sono giunti dalla Fondazione Neuromed –Pozzilli, dall’Ufficio Controllo Strategico- Molise-Ufficio di Isernia, dalla Tedeschi Costruzioni, mentre il Caseificio di Nucci di Agnone ha offerto una cena nel Castello, apprezzata e definita un trionfo delle prelibatezze casearie molisane, Dolceamaro-Confetti Papa ha donato le confezioni di fine ricercatezza con confetti, la Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone ha regalato le preziose campanelle realizzate in occasione dell’Anno Giubilare, D’Alessandro-Zucchetti di Montefiascone, hanno proposto l’apprezzato assaggio di vini.
La collaborazione e la partecipazione all’evento del Comune di Prata Sannita, nelle persone del sindaco Domenico Scuncio e dell’assessore Antonio Maddalena, la presenza alla Cerimonia del Presidente del Consiglio Regionale del Molise, Vincenzo Niro, della dirigente Emilia Petrollini, la folta presenza di pubblico hanno contribuito a creare una sinergia di interessi e di proposte creative.
La proclamazione dei vincitori ha visto l’affermazione al primo posto, come già menzionato, nella sezione narrativa di Nicola Mastronardi con Viteliù, al secondo posto di Alessandro Sarti con il libro Intervenie Numerosi ex aequo con Clara Schiavoni autrice di Sono tornata, terzo posto ex aequo per Aldo Putignano e Titti Folieri; per la poesia edita primo posto a Fernanda Ferraresso, secondo posto a Francesco Paolo Tanzj, terzo posto ex aequo a Loreta Salvatore e Anna Maria Liberatore; per il video si è aggiudicato il primo posto la regista parigina Caroline Abitbol; per la foto primo premio a Vincenzo Grande; per la musica con tema sul Mediterraneo primo premio a Giuliano Gabriele.
Mario Pietracupa, Presidente della Fondazione Neuromed, nel suo messaggio augurale al Premio Nazionale L’Iguana esprime il suo apprezzamento che sintetizza l’intento stesso del Concorso “ un’iniziativa che tende a promuovere la cultura di elevato profilo con la contestuale esaltazione di quei luoghi storico-culturali che spesso nel nostro Paese non solo non vengono valorizzati ma nemmeno percepiti”.