GAMBATESA: Fuoco Di Paglia O Rispetto Delle Promesse?

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria

Sembra Un Sogno!

E' la solita mangiatoia?

Come detto, torniamo con i piedi per terra a registrare cos’accade nel paesello. A differenza però di quanto potrebbero e devono pensare i miei detrattori, (diversamente non avrebbero più voce in capitolo, ammesso che già ora ne abbiano), a differenza di ciò dicevo, oggi voglio fotografare qualcosa che sta iniziando a funzionare davvero bene anche se con qualche aggiustamento da fare.

“Sei impazzito o cominci a leccare?”, dirà il benpensante di turno.

Nulla di tutto questo. Io pago le tasse e registro come vengono utilizzati i miei soldi, anche se c’è chi tenta in ogni modo di zittirmi, probabilmente perché non potrebbe poi agire a suo piacimento, mettendo il paraocchi del Paradiso di fronte a chi non vuol vedere la realtà.

Sant'Antonio Arriva In Piazza: Da tre anni fa non mi pare sia cambiato!

Iniziando dunque dalla vendita del Paradiso al miglior offerente, va detto che anche in questo caso le cose sono cambiate per i meglio. Durante la festa di Sant’Antonio “Ritardato”, (perché fatta due giorni dopo il tredici giugno), festa pro forma, atteso che si sia fatta solo la solita passeggiata per il borgo con la statua sulle spalle di chi la portava e gli animali davanti che hanno lasciato i loro “ricordoni”, è cambiato in meglio il fatto che i “Ricordi” che cavalli ed asini hanno “offerti” alla cittadinanza tutta, sono stati recuperati dai volontari del comitato festa, cosa che non accadeva fino ad ora. L’unico neo in tutto questo, è visibile nel fatto che gli spazzini improvvisati, hanno pulito lungo il tratto percorso dalla passeggiata, (altrimenti definita processione), dimenticando di operare all’altezza del Toppo, luogo di raccolta degli animali prima della funzione, luogo lasciato al proprio destino.

Sarà per la prossima, quando eventualmente fotograferemo ciò che non verrà fatto:
Anche gambatesaweb sa perdonare!

Altro di bene va detto a proposito dell’inizio del mandato della Sindaca nuova, visto che ho potuto finalmente apprezzare cambiamenti anche nello stilare le delibere, più vicino a ciò che viene detto in tal senso da chi parla, più ben scritte e con qualcosa di simbolico che però ci fa vedere i nostri amministratori più vicini a noi, così come puoi leggere nel documento scelto a caso dal tuo disturbatore di fiducia, quella [download id=”588″ format=”2″] che più chiara di così non poteva essere.

C’è anche qui qualcosa da dover registrare per raggiungere la perfezione: Lo scrivere correttamente anche ciò che ci viene presentato.

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Ti sto mostrando un documento importante che ha due difetti. Il primo, va ricercato nel titolo proposto all’albo Pretorio del sito istituzionale di Gambatesa, titolo da me copiato e riproposto così come sbagliato. Il secondo punto, va visto nel fatto che i PDF proposti, mancano della lettura con O. C. R., cosa che li rende inaccessibili a chi non può leggere lo schermo.
Questo problema, già in altri paesi limitrofi, è stato corretto, così come risulta facilmente deducibile visitando i loro siti omologhi a quello di Gambatesa; questo problema, è stato corretto anche dal sito della prefettura, che a suo tempo mi propose di fare delle prove in tal senso. Questo problema, dovrete correggere, magari sostituendo chi, nel gestire il sito istituzionale di gambatesa, pensa di farlo esclusivamente nel percepire i mille euro versati ai sensi delle delibere di giunta annuali che ho già mostrate e delle quali sono in possesso.
A tal proposito, invito la nuova amministrazione municipale a scindere il lavoro di chi finora ha gestito il sito in questione, da ciò per cui il Nostro è assunto in ruolo presso il municipio. Voglio dire che i mille euro annui dati in surplus a quest’impiegato già a tempo indeterminato potrebbero venir elargiti a rate mensili ad un’altra persona, magari più in grado di lavorare sul campo, ma soprattutto più volenterosa di mostrare questa vetrina di Gambatesa, funzionante nel vero senso della parola. Non è chiaro il motivo per cui si debba dare danaro a chi già ne prende, anziché fornire sussistenza ad un’altro o altra, nostri concittadini, magari più capaci e con maggior tempo a disposizione per compiere al meglio questo lavoro.

Non era nei propositi della Vostra campagna elettorale di invitare i cittadini a partecipare con idee e consigli per meglio gestire il paesello?

Io Ci Sto Provando: Se vi fa schifo ditelo e farò di peggio!