Di Vittorio Venditti
(Audio), Preso Da Internet
(Collaborazione), Di Mario Ricca
(Foto), Prese Da Internet
E Non Dare La Colpa A Me!
Durante la settimana appena terminata, a Gambatesa sono successe cose brutte, come la morte del povero Pasquale e cose belle, come il servizio realizzato da Eugenia su qualcosa da me espettorato più di due anni fa, cosa riferita nella farneticazione precedente. Ora però dobbiamo tornare con i piedi per terra e riprendere la vita abituale, anche per non arrugginirci e dormire sugli allori:
Sarebbe la vittoria dei detrattori!
E’ in quest’ottica che oggi che è il giorno dedicato alla Religione, io riprendo il tema e ne vado a sviscerare la parte peggiore: L’affarismo che guida tal “Sentimento”. Qui, domenica scorsa per l’appunto, avevo azzardata un’ipotesi. Visto che i pazzi e gli scemi li aiuta Dio, evidentemente ci ho azzeccato in pieno, stando a quest’articolo, (al quale, come fatto domenica scorsa alla radio vaticana, ho fregato il titolo), scritto che la “Mina Vagante, preciso e puntuale com’è, mi ha inviato per tempo con allegato commento: “La mia sensazione è che il capo del Mandamento Vaticano Campobasso-Bojano, una volta preso atto che tra Molise e Locride non c’è differenza, si è giustamente adeguato!”.
Ricordando al buon Mario che già più di tre anni e mezzo fa io augurai in coda a questa farneticazione qualcosa proprio a chi ci sta facendo passare questo guaio, e data la legittimità di chiunque di approfittare di qualsiasi evento per proporre la propria mercanzia, mi chiedo e chiedo a te che hai la pazienza di leggermi, se non sia il caso una volta per tutte di eliminare questa cappa da sesta bolgia infernale e mostrare la vera faccia di un ente che il povero Francesco si ostina a pensare scevro da lupi che lui dovrebbe convertire, lupi che però non gli daranno mai la zampa.
La Chiesa Si Rinnova – Giorgio Gaber
Dunque: La chiesa si rinnova?
Povero Mister G, lui era un uomo assennato e per questo non è stato aiutato da Dio, così, come accade alla maggior parte di quel gregge che crede di avere come guida il Buon Pastore, senza sapere che, non sia mai questo si spogli, ne viene fuori l’acerrimo nemico:
Quel lupo che Papa Francesco tenta invano di convertire.