Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Mario Ricca
(Foto), Presa Da Internet
O Forse E’ Doloroso Sentirsi Pestati I Piedi?
Sono innumerevoli le volte nelle quali ho farneticato dicendo che spesso sarebbe più proficuo un governo proposto ed imposto dalla criminalità organizzata, aggiungendo che se non dichiaro guerra allo Stato è solo perché, nonostante tutto remi contro, io sia convinto che esista nello Stato per l’appunto, ancora un barlume di luce per arrivare a vivere con onestà e virtù, cosa che mi permette di sperare, al di là di chi dice di voler esclusivamente campare, magari sguazzando nel più becero degrado.
Oggi questa Luce ha un nome:
Raffaele Cantone.
A differenza di altri, il Nostro, con caparbietà è stato in grado di continuare a lavorare per chi lo ha assunto, nonostante ogni qualsiasi atto giornaliero potrebbe tentarlo di passare a vivere meglio, magari anche se arrestato come altri suoi colleghi, sicuri però del fatto che passato il clamore, tutto torni a loro vantaggio, come accaduto per chi fu ammanettato in maniera plateale durante quella carnevalata che fu Tangentopoli, gente che una volta tornata ai propri affari, ha recuperati tempo e danaro persi, con tanto d’interessi.
Quest’articolo, gentilmente fornito dalla nostra “Mina Vagante” con il commento che segue: “Cantone, fumo negli occhi del popolino, ottimamente somministrato, (visti i risultati delle ultime consultazioni elettorali), che hanno visto trionfare Matteo Renzi, ennesimo e inutile carrozzone come quello nato nel 2006, visitabile a questo indirizzo web”, quest’articolo dicevo, ci propone la solita cantilena all’italiana che ci vorrebbe far credere che Raffaele Cantone sia l’ennesimo raddoppio, imposto per sprecare altro pubblico danaro.
Da quale pulpito viene la predica!
Da chi finora zitto, si erge a Cassandra?
La corruzione c’è sempre stata, anche nei paesi definiti “culturalmente all’avanguardia”, basti vedere come vengono protetti i capitali in Svizzera e paesi simili.
Cantone sarà forse inutile, ma sarà il caso di farlo lavorare, non fosse altro che per ripristinare quanto un giorno ci dicevamo io e Ferdinando Leonardi, (Cafter), vale a dire che se prima c’era la corruzione, almeno le cose funzionavano e lo facevano in fretta, basti pensare che l’autostrada del sole, nella parte che da Milano arriva a Napoli è stata costruita in sei anni, mentre da cinquant’anni si tenta di finire la restante Salerno-Reggiocalabria, prova del fatto che sia saltata ogni regola, cosa che forse può andar bene a Mario finché non arriverà a lamentarsi quando sarà in qualche maniera toccato.
Io invece, fra coloro che vivono ed amano crearsi anche una ragione per farlo, magari sperando, voglio continuare ad agire dando fiducia a Renzi ed ai suoi consulenti, come detto, almeno nella speranza che sia pur con raccomandazioni, bustarelle e cose che in tutto il mondo ed in ogni civiltà sono sempre esistite, insomma, nonostante tutto, si torni a poter vivere con un minimo di decenza, riuscendo a star meglio, almeno per quel po’ di tempo che ci resta da consumare su questa terra.