Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Mario Ricca
(Foto, Audio E Video), Presi Da Internet
In Nome Di Fabrizio De André
L’altro ieri a Pietracatella si è tenuta la cerimonia d’intitolazione di “qualcosa a Fabrizio De André. A Faber, tutti vogliamo bene, apprezzandone il lavoro che unisce gente di qualsiasi estrazione politica, in nome della maturità di ogni persona che conosce quest’immenso poeta.
Ma perché ne parlo io da Gambatesa?
Tu che mi leggi, sai che quando accade qualcosa di strano io devo metter bocca. Oggi, proprio per aver seguita la vicenda della quale sto per parlare, trovate le discrepanze, parlo e sparlo, mettendo a nudo certa forma d’organizzazione tutta delle nostre parti, basata sull’approssimazione, magari evitando di restare sulle posizioni acquisite, non si sa bene se per paura o per incapacità.
Ci tengo a dire che ho evitato accuratamente di recarmi a Pietracatella per assistere alla cerimonia pur essendo stato invitato, per parlarne senza aggiungere nulla di più a quanto espresso dall’ufficialità delle note trasmesse alla stampa e ripetute anche da quest’inutile sito, ciò, per non calcare la mano più del necessario.
Inoltre, tu che accetti di vedere “questo stupido dove vuole arrivare” con le sue farneticazioni, sai bene che ogni scritto pubblicato su gambatesaweb, (ad eccezione delle farneticazioni per l’appunto, espettorate da chi ti tedia), ogni scritto dicevo, deve soddisfare imprescindibilmente la condizione di essere interessante, almeno dal punto di vista culturale. Se dunque ritorno sul caso, è perché a mio parere è stata strumentalizzata la figura del De André, a fini che lo stesso Maestro durante la sua vita ha sempre rifuggito, cosa che di culturale, se permetti, non ha nulla.
I fatti:
Tutto è iniziato con un comunicato stampa prodotto ed inviato dal comune di Pietracatella in data ventiquattro aprile ultimo scorso, scritto dall’eloquente titolo: “Concorso Letterario Ed Iniziativa De André – Pietracatella CB”, (qui se vuoi rileggere). Nulla da eccepire, a parte qualcosa della quale parlerò di seguito, se non che giovedì scorso, in procinto di vivere la manifestazione in tema, parte dagli organizzatori dell’evento un altro lancio d’agenzia che, nel ricordarci cos’avremmo vissuto il sabato successivo, apporta una sostanziale modifica, già leggibile nel titolo del comunicato: “Piazza De André – Ospite D’Onore Dori Ghezzi – Sabato 7 Giugno Dalle Ore 16”, (qui lo scritto.
E qual è il problema?
Dori Ghezzi?
L’Arcivescovo Bregantini?
Il Cortometraggio dei ragazzi pietracatellesi o la presenza delle altre scuole segnalate?
Nulla di tutto questo. Paragonando i due comunicati stampa che ho posti all’esame della tua intelligenza, troverai anche errori di battitura ed imprecisioni nello scrivere il cognome del grande “Menestrello”, ripartiti in egual misura, così come non troverai un gravissimo strafalcione proposto nel primo comunicato, da me corretto e segnalato ai mittenti e per il quale ho ricevuta la richiesta di scuse da parte dei Nostri, (da cui il conseguente invito a partecipare alla cerimonia, come detto, da me disatteso), ragion per cui non ne faccio parola. Troverai però che è cambiata drasticamente la zona del paese da intitolare a Fabrizio: Non più via dell’Impero, ma la piazza ove è sito il parco giochi.
Perché questo cambio di destinazione così repentino?
Forse si sono viste squadracce di camicie nere in azione a Pietracatella con manganello ed olio di ricino?
Ma quando mai! Probabilmente gli organizzatori di tal manifestazione, rinsaviti per pressioni popolari, hanno compreso che quanto da loro dichiarato il ventiquattro aprile, “Parte della giornata sarà caratterizzata anche dalla cerimonia di ridenominazione di “via Dell’Impero” in “via F. De Andrè”. Pietracatella ha sempre avuto attrazione per i cantautori italiani e vuole onorare il cantante-poeta Fabrizio De André con l’intitolazione di una strada, a 15 anni dalla morte. Il cantautore ha rappresentato un punto di riferimento per la musica d’autore, è considerato unanimamente un poeta vate dei nostri giorni che, attraverso le parole, ha forgiato passioni passando per la sua vena esistenzialista. Per questo l’amministrazione vuole intitolare una strada a Faber, classico della cultura musicale e poetica italiana. La strada scelta è l’attuale via Dell’Impero, nel quartiere Giardini, la cui toponomastica è legata all’ideologia nazionalista e fascista antitetica rispetto ai valori della poetica di Fabrizio De Andrè.”, (NDR: prego correggere. Si dice e si scrive “unanimemente”), quanto proposto lo scorso ventiquattro aprile dicevo, si sarebbe profilato come una colossale baggianata, tesa esclusivamente a modificare il nome di una strada entrato nella tradizione del paese, solo per mettere in mostra le proprie idee politiche, a discapito e per far dispetto ad altri concittadini che vedono la cosa in maniera diametralmente opposta, segno che evidentemente tal presa di posizione alla fine è sembrata stupida e controproducente per la stessa amministrazione oggi al potere a Pietracatella.
Per questo, nel comunicato del cinque giugno, leggiamo: “Alle ore 16 ci sarà la cerimonia di denominazione del belvedere/parco giochi in piazza F. De André, un luogo che guarda alla vallata del Fortore centro della vita del paese. A 15 anni dalla morte del cantante-poeta Pietracatella vuole omaggiare la sua poetica intitolando uno spazio comune di incontro e di riferimento per tutti.”, frase sicuramente più seria e degna del nome del Faber, quel Grande che comunque noi di Gambatesaweb preferiamo ricordare con le parole proferite dalla nostra “Mina Vagante”, lui sì, vero cultore di De André, parole iniziate già belle dal titolo: “Piccolo Ricordo Di Un Grande Uomo”, scritto che t’invito a leggere per riconciliarti seriamente con la grandezza del poeta genovese.
A ciò va aggiunto un secondo contributo proposto da Mario, una canzone del grande Maestro, motivo che se mai ce ne fosse bisogno, fa comprendere che di fronte alla vita, comunque espressa, siamo tutti uguali, indipendentemente da censo, idee politiche, razza, nazionalità e, (come in questa Canzone), sesso.
La Città Vecchia – Fabrizio De André – (Versione Non Censurata)
Il mio collaboratore ed anche lui orgogliosamente Camerata ha avuta l’accortezza di riproporci la versione incisa su vinile e non censurata:
Intelligenti pauca.
Per quanto concerne la chiusura sull’accaduto/non accaduto l’altro ieri sera a Pietracatella, mi piace chiudere con un video che circola per la rete , contributo che consiglia fortemente qualcosa a coloro che s’imbattono in queste “organizzazioni di feste”, facendo la figura sopra proposta:
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E non dire che sono cattivo, perché sono solo Fascista, nel contempo simpatizzante del Faber!