Di Vittorio Venditti
Eccoci A Chiudere
Lo scorso diciannove marzo, dissi che avrei recensita anche Infovox 3 di Acapela ed eccomi qui a farlo.
Innanzitutto va detto che questo motore lo conoscevo già, avendolo utilizzato qualche anno fa sul Macbook, (acquistando una sola attivazione o licenza, che dir si voglia con le sole voci “Chiara e Vittorio” e pagandola centodiciannove dollari, iva al diciannove per cento compresa, marzo duemiladieci), quindi non ho scoperto nulla di nuovo. A ciò va solo aggiunto un confronto che farò fra questa sintesi, (che nel frattempo ha acquisita anche la voce Fabiana), ed il Vocalizer, (contenente le voci Alice, Federica, Luca e Paola), che, avrai capito, mi piace più di tutto.
Partiamo dal prezzo che non è di poco conto, ottantacinque euro per il Vocalizer, contro quattrocentosedici euro occorrenti per assicurarsi Infovox 3; ambedue i pacchetti mettono a disposizione dell’utente finale tre attivazioni perpetue, vale a dire: Senza scadenza alcuna, attivazioni rimovibili e trasferibili su eventuali nuovi p c, che nel caso del Vocalizer, qualora con il medesimo account si acquisti un altro pacchetto, non diventano sei, ma otto. Il prezzo di questi sistemi è comprensivo di iva al quattro per cento e per quanto concerne Vocalizer, nel totale è inclusa la somma di dieci euro che viene girata agli sviluppatori volontari di NVDA. Per correttezza d’informazione, va detto che la versione di Vocalizer da me testata, non prevede la pen drive; il pacchetto che viene proposto con la memoria appena citata costa centoventiquattro euro.
Passando ad analizzare il funzionamento delle voci contenute in ciò che ci viene proposto nella sola soluzione che comprende la pen drive, noto subito che la struttura di Infovox 3 risulta abbastanza obsoleta, atteso che la pronuncia di ciò che viene letto, se pur in modo davvero chiaro, risulti assomigliare più ad Eloquence, (che lo ricordo, è stata sospesa dal duemila tre), anziché a qualcosa di più recente che si può notare in Vocalizer, in fatto di dizione corretta in italiano e non solo. Va aggiunto anche in questo caso per correttezza d’informazione che i due sistemi sono malleabili per quanto riguarda la dizione ed i dizionari, ma io parto dal principio che visto che pago vorrei essere servito al meglio.
I pacchetti che sto trattando, si vede lontano un miglio che vengono prodotti da case di lingua madre latina, ma in entrambi i gruppi di voci si sente una forte inflessione spagnola che però alla fine della fiera non guasta.
Infovox 3 ha anche dalla sua il fatto che parte in fase di pre logon, cosa che non accade per Vocalizer, (che viene sostituito da ciò che ci propone NVDA in originale), qualora per questo pacchetto si decida d’installare più d’una voce. Inoltre quest’ultimo, dopo il logon, balbetta per qualche minuto, cosa che non accade avviando le voci di Infovox 3; basta però saper attendere ed il problema è superato.
Di contro, imputo ad Infovox 3, (così, come viene distribuito in Italia), il fatto di non permettere all’utente finale di gestire a proprio piacimento il pacchetto, decidendo come e se installare tutte le voci, come ad esempio avveniva per la versione per mac, quando si chiamava solo infovox; all’atto dell’acquisto infatti, ci viene richiesto di fornire informazioni in base alle quali il venditore decide la configurazione delle voci aggiuntive da caricare su quel pacchetto di attivazioni, cosa che non accade per Vocalizer, dove l’utente ha la libertà di collegarsi al sito della casa produttrice e scaricare a suo piacimento ciò che vuole, nei limiti precedentemente proposti da chi vende.
Un’altra cosa che poco mi convince di Infovox 3, consiste nel fatto che al pacchetto del quale sto trattando, vengano associati altri servizi non richiesti, (utili ovviamente solo ad ingigantire arbitrariamente il prezzo finale di vendita), che riportano come al solito chi non vede a dover essere per forza “assistito”, anche senza che Questo ne faccia richiesta. Nel caso mio ad esempio, avrei fatto volentieri a meno di tali servizi, utili solo a complicarmi la vita per installare Infovox 3, tanto da essere costretto a chiamare l’assistenza di Tiflosystem, che ha risposto immediatamente ed in maniera risolutiva, spero non perché in mancanza, il pacchetto a mia disposizione non avrebbe potuto passare il collaudo ASREM per mancata installazione per l’appunto.
Ultima cosa non trascurabile, è che il sistema Infovox 3 risulta acquisibile mediante nomenclatore tariffario, configurandosi come presidio o protesi che dir si voglia, mentre, che io sappia, ciò non è realtà per il Vocalizer, sistema che, a parità di qualità e funzionamento, costa il settantacinque per cento in meno, ma di ciò tornerò a parlare e sparlare in seguito.
In definitiva, visti i risultati ottenuti, non resta altro che dire a te che mi leggi che se Vocalizer dispone di una licenza gestita da remoto per cui la stessa vuol esser vista via internet dal server della casa produttrice del software antagonista al protagonista di questa recensione almeno una volta al mese, per ciò che riguarda Infovox 3, quanto detto non avviene, cosa a vantaggio di quest’ultimo pacchetto, cosa che però lo pone comunque un passo indietro rispetto a Vocalizer, perché, a parità di qualità, questo prodotto statunitense costa quattro volte il prezzo di quanto ci viene proposto dalla casa produttrice che ha sede in Portogallo.
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