Di Vittorio Venditti
(Foto), Presa Da Internet
Scambiamoci Un Segno Di Brace!
Negli anni scorsi, mi sono affannato ad augurare buona Pasqua a te e chi ti è caro, con il pensiero rivolto al Protagonista di tale festa; oggi, con tutto il rispetto dovuto a Gesù ed a ciò che ha sofferto per me che credo in lui e nella sua Parola, ma con il disprezzo e la conseguente non curanza verso chi ne predica il Vangelo essendo il primo a non credere in ciò che dice, mi permetto di farti un augurio che tratta le conseguenze laiche della festa medesima.
Oggi, è tradizione cibarsi delle tenere carni d’agnello, sapientemente cucinate da chi sa farlo. Io, facendo parte di coloro che mangiano, se pur stressato dall’obbligo di doverlo fare per tradizione e non per piena libertà, auguro anche a te e chi ti è caro, di poter godere in abbondanza di ciò che il buon Dio ci mette a disposizione e ribadisco quanto già proferito due anni fa, Che La Brace Sia Con Noi, apprezzando e gradendo l’implicita ed ovvia risposta che potresti darmi: “E Con Il Tuo Spirito”, che se tutto va bene, metterò in pratica domani con gli amici, sperando nella diminuzione dello stress da festa che sto patendo.