Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Mario Ricca
Una Vera Croce!
Capisco che il clima non è quello giusto, ma non posso fare a meno di rimarcare un’altra perla di saggezza della comunità europea: Non si guarda alla freschezza di ciò che mangiamo, ma alla denominazione imposta alla merce che, se vogliamo, potrebbe far sembrare quel cibo, seriamente e da tempo più che scaduto.
Ecco quanto accaduto in Umbria, notizia prontamente giratami dalla “Mina Vagante” con il seguente commento: “Sarei curioso di capire perché chi ha partorito questa idiozia, si è limitato solo all’ittico…”.
La mia risposta non può essere che dissacrante:
Visto il periodo, forse con il dire: “Il nome del pesce non è in latino” e poi perpetrare nei confronti di chi ha mancato una punizione così esemplare, vuole significare che il pesce in questione, per ragioni relative ai giorni che stiamo vivendo, deve essere pescato solo da San Pietro, magari proprio al tempo di Ponzio Pilato.
Nel frattempo, gradirei sapere se si trova un Cireneo in grado di alleviare le sofferenze di chi gestisce la pescheria alla quale è stata imposta questa Croce.