Di Vittorio Venditti
Continuiamo A Farci Del Male!
Già ho parlato delle prossime elezioni europee e già si vede fervere il lavoro per far sì che vada più gente possibile ad accontentare gli assetati di pubblico danaro che ci ricambiano con tanta, ma tanta sana burocrazia; già mi sono espresso sull’invidia che pervade chi non può, (almeno per ora), tenere le redini di questa nostra Patria tanto sbeffeggiata in campo internazionale da essere ormai nota esclusivamente per il carnevale di Venezia; oggi torno a farneticare di qualcosa che tocca da vicino l’esistenza di quest’inutile sito, ma più in generale il modo di vivere del mondo intero, basato sulla gestione delle cosiddette “Autostrade Telematiche”.
In quest’articolo si dice: “Presto le linee guida delle competenze digitali”.
Ma non si parla da tempo di “Agenda Digitale”?
Chi è stato nominato da anni, se pur ufficialmente non nominato per ragioni burocratiche, che ha fatto finora?
Perché, se lavoro è stato fatto, non può venir recuperato?
Tentano di correre ai ripari! Ma dimenticano di consolidare le basi, perfezionando l’italica “Bella Figura”.
Insomma: A chi interessa che buona parte dell’Italia non venga correttamente informatizzata e di conseguenza non si possano risolvere più rapidamente i tanti problemi che attanagliano giornalmente il cittadino comune?
Se mi leggi assiduamente, sai che sto portando avanti un’inchiesta sull’ASREM, così come ricorderai di quando farneticai sull’inaccessibilità del sito istituzionale di Gambatesa, cosa risolta in parte e con molto sforzo personale. Potrei andare avanti nel ricordare, ma sarebbe un tediarti troppo crudele. Per questo mi fermo, ricordando però a me stesso che non si frigge con l’acqua e che se in Italia non si è ancora arrivati alla soluzione “Ucraina”, non è tanto perché non si sia toccato il fondo, quanto per il fatto che, come detto tante volte, all’italiano medio fa comodo star male, per poter lamentarsi e dare la colpa di tutto al Prossimo, chiunque egli sia.