Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
La Prima Scorcia Di Primavera
Sinceramente non mi andava di scrivere niente su quanto accaduto venerdì scorso fra noi, pochi pazzi che si divertono con poco; poi, l’insistenza dei miei amici ha preso il sopravvento ed eccomi qua a raccontarti la stalla che abbiamo combinato.
Tutto è iniziato con la proposta di Giovanni Venditti, (piscialett), che desiderava organizzare nel proprio garage una rimpatriata. Tutti d’accordo, abbiamo deciso di acquistare un agnello da un contadino locale e, aggiunto l’occorrente secondo le possibilità di ognuno di noi, venerdì pomeriggio per l’appunto, abbiamo dato vita a quanto stai per vedere.
Dopo i preliminari, che hanno visto in azione in particolar modo Totore che ha messe a disposizione le sue capacità di cuoco, verso le sette e mezza pomeridiane, alla spicciolata, si è composta la squadra. Con me e Totore, oltre al padrone di casa Giovanni, si sono seduti a tavola mio fratello Tonino, Donato Codianni, (sdanghin), Michele Morrone, Giuseppe Corvelli (il Principe o se preferisci ciccon), Giuseppe Iacovelli, (zngarell), Mario Di Renzo, (melosh) e dulcis in fundo, Nicola Venditti (u negr). Nicola ha già pubblicate le sue foto su face book, io, per aver dovuto trattare altro in questi giorni, solo oggi ti mostro il lavoro supplementare di Totore.
Alle otto meno un quarto era pronta la pasta che Totore ha definito “Sbobba”, ma che era buona.
La tavolata si stava componendo
E già il Principe iniziava a dare “fastidio”,
Michele si assicurava il carburante
E mio fratello invece provvedeva a rapinare il povero Giovanni, prelevando un pezzo di guanciale dalla pertica posta sotto il soffitto.
Intanto il principe dava il meglio di sé in fatto di fame, da vero nobile!
Mentre noi altri ci dedicavamo a ciò che hai visto in vita
Così sapientemente preparata dal nostro cuoco: Parlo di Totore che ha cucinata la trippa, per poi non mangiarla, visto che non gli piace.
Da qui veniva il guanciale di cui sopra. Veniva, perché tutto è stato smantellato.
Il disturbo principesco continuava ad essere sempre più invadente,
mentre s’iniziava a preparare una cottura di patate, sott’u test
E, prima Mario, poi mio fratello, iniziavano a soffrire di quella papagna derivata dall’approfittare del carburante visto prima nelle mani di Michele.
Ecco com’era ridotto Donato
Ed ecco come si era sistemato mio fratello per dormire meglio.
D’altra parte, avevamo abbondantemente superata la mezzanotte!
Sì, te l’ho descritta in maniera superficiale, ma ti assicuro che alla fine della fiera, siamo stati bene e ci siamo divertiti; come dico sempre: Con poco e senza dar fastidio.