APPENDICE: A Stretto Giro Di Posta

Di Vittorio Venditti

Per La Serie: Tutto E’ Bene, Se Finisce Bene.

Se mi sei fedele, sai che non amo pubblicare i commenti a quanto scritto su quest’inutile sito; la cosa cambia però, quando si deve completare un’informazione già data, specialmente se poi l’informazione completa serve a te che mi leggi. E’ con questo spirito che, ricevuta l’ennesima e-mail da Simone Dalmaso a proposito di quanto ci stiamo scrivendo sul Vocalizer per NVDA, io la riprendo e pubblicamente ne traggo le conseguenze, da lasciare ai miei cinque lettori per loro specifico uso e consumo.

Scrive Simone: “Ciao Vittorio, dopo aver letto la tua recensione, ho capito il tuo problema.
Allora, in pratica, tu non puoi formattare la chiavetta e sperare di riavere la licenza. Devi prima eliminare la licenza dalla chiavetta o dal pc, tramite vocalizer. Dopo un po’ di minuti, la tua licenza ti verrà riaccreditata sul conto delle tue licenze personali. Non puoi formattare senza fare questa operazione, altrimenti la perdi.
Riassumendo, prima fai cancella licenza, una volta fatto, la licenza viene rimossa, ti arriva un’email dal sito dei rivenditori, questo può succedere anche dopo 10 ore, perché la cosa è manuale e non automatica.
Ora ho capito perché non ti era stata restituita la licenza, è giusto così, tu la devi disinstallare, in modo che i server lo sappiano, ti viene riaccreditata poco dopo.
Spero di aver chiarito.”

Rispondo io: Sì, o Simone, hai chiarito benissimo; se ciò fosse stato esplicitato nella guida, sarebbe stato meglio ed io non avrei persa la licenza.

Poco male: Ne compro altre tre, contribuendo un’altra volta allo sviluppo di NVDA, cosa altamente meritoria.

Scrive ancora Simone: “Ciao,
questa sera modifico la mini guida, cercando di essere più chiaro.
A dire il vero il problema non mi si era mai manifestato, ma si impara sempre.”

Rispondo io: Anch’io penso che s’impari da ogni confronto di idee; per questo si parla, per questo si studia e per questo quanto s’impara lo si divulga a beneficio di chi non ha la nostra forza di combattere e di mettersi in gioco.
Da questa storia io ho guadagnato e non perso; per questo la dono a chi ne vuol far uso, sperando solo di aver fatto del bene, al di là di quanto si è messo in gioco in tutti i sensi.