Di Vittorio Venditti
Per Conoscerlo Meglio
Oggi, vorrei iniziare a presentarti quelle pochissime persone che, intelligenti e soprattutto coraggiose, hanno il fegato e la pazienza di collaborare al mantenimento di questo inutile sito.
Per dovere di ospitalità agli “Stranieri”, partiamo dal mio amico Pietro Abiuso, corrispondente per noi dall’America, e persona intelligente e capace di accettare le parole scherzose di cui sopra.
Come detto, Pietro è una persona veramente a modo, e mi dispiace davvero, di aver approfondita la sua conoscenza da così poco tempo.
Perché Presentarlo Proprio Oggi?
Ma Per Sua Stessa Richiesta!
Fra le varie belle cose che ho saputo di lui, eccotene una che sicuramente fa del Nostro, un gambatesano che si fa onore nel paese in cui, per lavoro e solo per quello, è costretto a vivere.
Perché ho intitolato quest’articolo “Un Mito Senza Volto”?
Non certo perché a Pietro manchi la faccia, ne perché è un mito!
Per essere mito poi, bisogna soddisfare una condizione imprescindibile: essere morti; grazie a Dio, Pietro è vivissimo!
L’ho fatto per richiamare qualcosa che lui sta trattando da molti anni;
Lo studio sul celebre capo indiano:
Cavallo Pazzo.
Meglio di me, ne parla un sito in italiano, di cui ti offro il link:http://win.farwest.it/imperdibili/crazy/grandi_novit%C3%A0.htm che t’invito a visitare, unitamente agli altri link che ti riporto di seguito e che in vario modo ci avvicinano tutti allo stesso tema:
l’importanza del lavoro fatto e di Pietro che lo ha saputo fare.
http://www.friendslittlebighorn.com/crazy-horse-photo.htm
http://www.farwest.it/?p=86
http://www.custermuseum.org/Battlefield%20News/Sole%201877%20photo%20of%20Crazy%20Horse%20finds%20home.htm
http://books.google.com/books?id=9x8qIiGgBKUC&pg=PR9&lpg=PR9&dq=pietro+abiuso+crazy+horse&source=bl&ots=DoHWgIiOvY&sig=dlMgvoPknS6SgMfaxHmXgiO9z-o&hl=en&ei=FiwVStbLPJbItgfc64HgDA&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=6#v=onepage&q&f=false
Volendo azzardare una vera anticipazione, ti posso dire che proprio a tal proposito, il nostro Pietro mi ha promesso che di quest’argomento, farà una corrispondenza per questo sito che, salvo disgrazie o ripensamenti dell’ultimo momento, verrà pubblicata durante il mese di agosto prossimo venturo.
Un assaggio di quanto potremo leggere dalla sua corrispondenza di cui ho appena parlato, è dato dal successivo articolo, che il Nostro, entusiasta per il proprio studio e lavoro, mi ha voluto mandare.
Certo! Le vicissitudini di cavallo pazzo e in genere dei pellerossa, sono lontane dalla nostra cultura, quindi, potrebbero risultare un po’ pesanti, spece se pubblicate durante un periodo di vacanza.
Io però, sono convinto di due cose:
La prima, che il lavoro di un nostro compaesano, specialmente se lontano da noi, avrà l’apprezzamento che merita;
La seconda, che soprattutto durante le vacanze, ogni persona intelligente, (e Tu che mi leggi lo sei a priori), sa avvalersi di possibilità di evasione, anche mentale, dalla routine quotidiana.
Insomma:
Sono così superbo da essere convinto che la futura corrispondenza di Pietro, avrà un successo invidiabile!
Abbi Fede!