PAPA FRANCESCO: Io, “Scomunicato”, TI VOGLIO BENE!!!
6 Marzo 2014
RADIO CIVITA: Stazione Di Gaeta (LT)
6 Marzo 2014
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LA GRANDE P A P A G N A ! ! !

Di Marco Frosali
(Foto), Di Marco Frosali E Salvatore Di Maria

Un ‘Abbottamento’… Da Oscar!

La Grande Papagna

“I critici cinematografici ci faranno un baffo!”

La Grande Papagna

Eh si…adesso anche noi ci diamo alle recensioni cinematografiche!

Come ormai ci hanno fatto sapere in tutti i modi e a reti unificate, il film di Paolo Sorrentino ‘La Grande Bellezza’ ha vinto il premio Oscar come miglior film straniero nell’ultima edizione della rassegna cinematografica Americana e, in seguito all’ufficialità della notizia, siamo stati bombardati da una marea di messaggi entusiasti provenienti dalle alte cariche dello Stato! Preso dalla curiosità e dalle critiche entusiaste degli esperti in materia, l’altro ieri sera decido di gustarmi il capolavoro proposto in prima serata su Canale5.

Le feste private della Roma bene, come occasione di incontri, scambi di coppia, inciuci di potere e lunghe chiacchierate a parlare del più e del meno, di problemi personali o di gossip, alle quali prende parte il protagonista principale interpretato magistralmente da Toni Servillo, e sullo sfondo una Roma nottambula e inquadrata in alcuni dei suoi punti più belli…ma che rottura!

Dopo circa 1 ora e mezza di film mi sento con un amico…anche lui stava guardando il film:
io gli ho detto che mi stava venendo la depressione…lui invece si era addormentato dopo pochi minuti e si era svegliato poco prima di chiamarmi.

Ma le opinioni dei vari pazienti e colleghi con cui ho avuto modo di interloquire al lavoro confermavano la mia impressione: un vero e proprio ‘abbottamento’!
E se escludiamo gli unici sussulti (Carlo Buccirosso quando ad ogni festa ballava sotto le cubiste tentando di rimorchiarle dicendo “T’ chiavass!”, l’arresto del vicino di casa di Toni Servillo che mi ricorda tanto un famoso personaggio politico Italiano al quale avevano acquistato un appartamento con vista Colosseo ‘a sua insaputa’ e l’artista pazza che si lanciava nuda contro le rovine dell’antico acquedotto romano dando una craniata pazzesca che la manda in confusione nella successiva intervista col giornalista Gambardella/Servillo), le 2 ore e mezza sono passate in modo noioso, smorzando quasi fin da subito la mia curiosità ed il mio entusiasmo.

Considerando tutti i giudizi entusiasti della critica e confrontandoli con le opinioni delle diverse persone interpellate posso tranquillamente affermare che, nonostante l’ottima interpretazione dei vari personaggi da parte dei nostri attori (Servillo su tutti), la trama è stata pesante come un piatto di fagioli con le cotiche a colazione e poco coinvolgente!

In una sola parola: SOPORIFERO!