Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Marco Frosali E Mario Ricca
Per La Serie: “Me La Canto E Me La Suono”
Ho dovuto cambiare al volo la parte iniziale della classifica odierna, grazie al fattivo contributo dei miei cinque lettori, (esclusi gli abituali detrattori), che mi hanno fatto notare la posizione assunta dalle foto nel precedente articolo sulla festa di carnevale; uno scherzo che mio malgrado mi sono fatto da solo, omettendo di effettuare gli abituali controlli che vanno fatti in occasione di cambiamenti radicali.
E’ successo che nel trasferire le foto dallo smartphone di Totore al p c, non ho chiesto a nessuno se le foto stesse erano state scaricate correttamente, pubblicandole come faccio di solito di sana pianta e per questo motivo, ottenendo il risultato che fino a ieri pomeriggio hai dovuto tollerare.
Credimi, dovendo agire alla cieca, questi errori possono accadere.
Nel chiedere umilmente scusa a te che mi leggi per il disguido che ho da poco risolto, facendo la giusta autocritica, mi sistemo all’ultimo posto di questa classifica, visto che quando si sbaglia, nel rispetto che si deve al Prossimo, si deve pagare.
A me non è toccato alcun premio, per la serie: “L’asino porta la paglia, l’asino se la mangia”; ma la medaglia di cartone, non posso negarla al primo dei quattro ex aequo odierni.
Ecco gli estremi che si equivalgono in termini d’imbecillità:
1°: PD: “rieducazione obbligatoria” per chi non accetta nozze e adozioni gay.
Commento di Mario:
“Sono indifferente ai matrimoni, ma sono contro le adozioni finocchie, vi aspetto, venitemi a prendere!”.
Commento mio:
Aggiornatevi: Queste cose non accadono più neanche in Russia o in Cina.
2°: Per vietare i matrimoni gay, politico americano propone di vietare tutti i matrimoni.
Commento di Marco:
“Ma si…risolviamo il problema alla base e così siamo pari! Tanto al giorno d’oggi…i matrimoni durano poco e valgono ancora meno!”.
Commento mio:
Come al solito, gli americani arrivano secondi: Io, questo problema l’ho risolto a priori, bypassando direttamente ogni Legge in merito.
In tutto questo, ecco la ciliegina sulla torta:
3°: Umbria: Favole gay e libretti Unar in scuole e asili. I genitori vogliono ritirare i figli.
Commento di Mario:
“Devo plaudire alla lungimiranza del mio consulente finanziario che sette anni fa mi disse: “Se le nuove generazioni verranno indotte al finocchismo, l’adozione gay, sarà la forma di investimento più florida e prolifereranno i banchieri del seme”. Vale sempre la pena puntare al ribasso!”.
Commento mio:
Se tutta questa storia si svolge a due metri dal mio deretano, facciano pure. Al più, vedremo i frutti di quest’agire in seguito e ci regoleremo con intelligenza, restando forse una minoranza che però gode sula “retta Via”.
Ora guardiamo come l’italiota medio sa piangere in caso di cattiva digestione nata dalla propria propensione a fare i furbo, un’altra italiota contraddizione, proponendo sul gradino più basso del podio questa serie ben accoppiata:
1°: Rabbia e dolore per Eddy panettiere morto di burocrazia.
Commento di Mario:
“Sono sempre gli imprenditori o i commercianti a suicidarsi. Mai a sentire di qualche parassita burocrate o di qualche pubblico dipendente in genere che decide di andarsene all’altro mondo perché non riesce a sbarcare il lunario… E pure potrebbe essere una valida soluzione per riparare ai danni fatti dalla legge Bassanini!”.
Commento mio:
Quando ha guadagnato evitando di pagare le tasse che vengono prese alla fonte del reddito dei dipendenti ha goduto liberamente; ora, altrettanto in piena libertà il Nostro ha deciso di verificare se sia vero che esista una “Miglior vita”: Cose sue, così, come in precedenza.
2°: Università, la truffa della mensa: denunciati 40 studenti e i gestori di un selfservice.
Commento di Mario:
“Quanto è strano questo Paese… Chi come il povero panettiere di Casalnuovo si è suicidato per eccesso di burocrazia e chi se la cava con una semplice denuncia per qualcosa molto più grave di una mancata assunzione.
A proposito, ma se la voce di popolo viene definita voce di Dio, è plausibile ritenere che l’esercizio di cui si parla è il Bar la Piazzetta al centro di Campobasso e le iniziali dell’articolo corrispondono a quelle di Nunzio e Anna Rubertucci gestori dell’esercizio in questione?”.
Commento mio:
Vai che si scopre il vaso di Pandora!
Ma visti i precedenti… cosa cambierà in avvenire?
La vera soluzione che mette tutti d’accordo, (piaccia o no a Mario), è questa:
3°: Gian Luca Rana: ponti d’oro all’estero, solo intoppi in Italia.
Commento di Mario:
“Poi c’è chi si meraviglia o si straccia le vesti perché il lavoro se ne va dall’Italia. Ma diciamoci la verità: alla maggioranza degli italiani, piace il lavoro?”.
Commento mio:
Non so se ala maggioranza degli italiani piaccia il lavoro, so però che se si lavora si mangia e non si deve render conto a nessuno, tranne allo Stato per quanto concerne le tasse; lavorando seriamente, le tasse si pagano e non si rischia il suicidio; lavorando seriamente, non c’è bisogno di truffare nessuno e si può camminare a testa alta.
Sarà quest’ultima voglia di orgoglio che dà fastidio ai poteri forti?
Come al solito si può dire: E’ un loro problema!
L’ex aequo che ti tocca ora per la sua natura vorrebbe la medaglia d’oro; per tigna però si deve accontentare di quella d’argento perché qui comando io:
1°: Omicidio-suicidio, ora le banche vogliono anche le spese funebri.
2°: È in stato vegetativo, la banca non ci crede: Foto di lui intubato o chiudiamo il conto.
Commento di Marco:
“Sanguisughe! Delinquenti! Ladri! ASSASSINI!”.
Commento mio:
Per Marzia: Fa come fanno loro, non ridare niente ed i tuoi genitori saranno adeguatamente vendicati; per Lavinia invece, chiudilo tu d’ufficio il conto di tuo fratello e sposta i suoi soldi in un luogo più umano ma soprattutto più serio, magari fuori dai confini d’Italia. Avrai amministrato gli averi di quella persona nella maniera migliore.
PAPPARAPAAAAAAA!!!!!!!
L’ultimo blocco di vera vergogna, si deve spartire il posto di schifezza Regina di questo barile.
Quando infatti non si è sazi si arriva a quanto segue:
1°: Stuprava le sue pazienti: a processo un ginecologo di fama mondiale.
Commento di Marco:
“Ahh…adesso ho capito chi è l’autore di questo cartello: Cartello-scandalo a Gallipoli: «Dal ginecologo indossate gonna e autoreggenti».
Vive la fiche!”.
Commento mio:
Mi ricorda un importante politico che proviene sempre dalla Francia, il quale, di fama mondiale, è stato distrutto da un processo indiziario, rivelatosi poi una farsa, messa su proprio per annientare quel sia pur “rastone”…
Chissà come andrà a finire!
Fino ad ora tutto secondo natura, ma quando si arriva a questo?
2°: Violenta una gallina: imprenditore 70enne in pensione finisce nei guai.
Commento di Mario:
“Verrà processato dal Tribunale dell'”aia”?
Commento mio:
Io la gallina me la sarei magnata!
Per oggi la finiamo qua, ma stai in campana: Con la riserva che mi è stata già trasmessa dai miei due valenti collaboratori, sto confezionando delle puntatine davvero interessanti!
Alla prossima!