Di Mario Ricca
Puzzo O Profumo, A Seconda Di Quanto Conviene
Questa notte, ascoltando la trasmissione la zanzara mandata in replica su radio 24, ho sentito uno scherzo telefonico magistralmente portato a termine che ha denotato bravura nel ridicolizzare e prendersi gioco della politica, mancanza di rispetto verso coloro che prendono il momento sul serio e hanno la presunzione di prendersi sul serio, spietatezza e cinismo. Osservazioni che non sono critiche o constatazioni, ma complimenti e apprezzamenti fatti da chi come il sottoscritto, ritiene spietatezza cinismo capacità di ridicolizzare e mancanza di rispetto delle qualità.
Questa telefonata deve essere stata una bella botta per il fegato di quei politicamente corretti seriosi, che magari ritengono che lo scherzo non sia stato opportuno per il momento politico… Ovviamente i sinistri pensano questo perché a cadere nella trappola è stato uno di loro, perché se Quelli della zanzara avessero teso una trappola a qualcuno del centro destra, i salottieri avrebbero apprezzato, stracciandosi le vesti per il contenuto della comunicazione.
Figuriamoci se una cosa del genere può destare scandalo, tutto fa parte delle regole del gioco, però se questo serve a creare imbarazzo al bischero, dal mio punto di vista che ben venga. Ma al di la di tutto, una considerazione generica mi viene alla mente; ma questi personaggi, come fanno a parlare così candidamente al telefono? Si tratta di ingenuità, delirio di onnipotenza, incoscienza o trattandosi di comunisti pensano di non finire nelle grinfie eversive della Stasi con la toga?