Di Mario Ricca
Geni, Beoti O Semplicemente Comunisti?
Il Capo “faccia medaglia mascherata” dovrebbe in queste ore dare l’incarico a chi dovrà governare nelle prossime settimane. Con molta probabilità (al momento sono le 09/45 trattabili del 17/02/2014) L’incarico andrà al signor Matteo renzi che ha recuperato punti negli ultimi giorni, ovviamente dal mio punto di vista. Un personaggio l’ex sindaco gigliato verso il quale non ho mai nutrito simpatia, che ho considerato da opportunista quale mi fregio di essere semplicemente un male necessario utile alla demolizione bolscevica.
L’antipatia scaturisce dal fatto che è giovane, esuberante, con il carisma del casinista un po’ “farfallone”, passionale eccessivamente solare per i miei gusti nordici. I punti li ha recuperati per la propensione al rischio e soprattutto per lo squallore con il quale ha agito nei confronti di Enrico Letta, comportandosi da vero politico e facendomi venire almeno il dubbio che quel suo patetico modo di fare alla Fabio Volo (altro personaggio a mio avviso detestabile) possa essere di facciata.
Il ragazzo ha dalla sua un piglio decisionista, una visione chiara che sembrerebbe avere. Ma lo squallore che lo ha riabilitato ai miei occhi, è dovuto a incoscienza fanciullesca o a una mancanza d’esperienza che lo ha reso manovrabile da quei politici navigati come Massimo D’Alema che ritenendo il loro trogolo a rischio hanno sacrificato Letta per bruciare il bischero tendendogli una trappola nella quale lui nella sua ingenuità adolescenziale è caduto?
Ma questi trappolari: Sono geni per il cinismo con il quale operano, beoti perché come al solito a guerra vinta agiscono in modo da far resuscitare i nemici, o semplicemente comunisti che in quanto tali devono perdere perché è giusto che sia così?
Certo che lo spettacolo politico tocchi picchi di degrado sempre più elevati, nel 22° anniversario della più grossa buffonata della storia repubblicana, sto alla finestra a guardare, alla faccia di chi spera!