TIMORI E TUMORI 7: E Lo Stato Si Lamenta Pure!!!

Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Mario Ricca

Si Accorgeranno Anche Di Noi?

Oggi, sia pur in vistoso ritardo del quale mi scuso, tocca alla Monnezza, quella con la M Maiuscola, quella che dà da mangiare a tanti, meno che agli spazzini.
Quando si parla di quest’argomento, non può mancare la collaborazione di colui che io ho definito “Porco Giulivo”, Mario, che dal suo punto di vista sguazza felicemente in questi fanghi, perciò utile alla causa come in questo caso, con quest’Articolo Magistrale di Salvatore Merlo, dalla nostra “Mina Vagante” così commentato:
“Plauso a Schiavone, diventato ormai una celebrità contesa da tv e giornali. Ma il fatto che sia ancora vivo depone a favore della sua credibilità?”.

Di questa storiaccia, ne ho parlato in diverse occasioni, proprio a proposito dei danni collaterali derivati, con l’aiuto di Mario in quest’occasione, ma prima e dopo, direttamente con questa farneticazione, il cui protagonista è proprio quel Carmine Schiavone di cui tanto si parla; prima di me ed anche mentre ne scrivevo, del tema in questione ha parlato anche il mio amico Luca D’Alessandro, dal suo gambatesablog.info e qualche traccia la puoi ritrovare nelle mie farneticazioni correlate a “TIMORI E TUMORI 6” che ti ho appena linkate.

Perché tutto questo farneticare che magari fa imbestialire i propugnatori del silenzio come virtù?

Nell’articolo di Merlo, si possono evincere due cose: La prima, che nel napoletano, (aggiungo io: “E Non Solo”), da tempo c’è stato un aumento in progressione geometrica dei morti per cancro; anche chi ti sta disturbando, ha patito lutti del genere e per la volontà di Dio, si è salvato in calcio d’angolo evitando il goal, come fosse una squadra di calcio costruita con tutti i crismi. Il secondo punto toccato, non meno importante, si riferisce al fatto che la popolazione residente in quei luoghi, (riaggiungo io: “E Non Solo), crede più alle circostanze che ai dettami cosiddetti scientifici, per cui incomincia a preoccuparsi seriamente per la propria salute, oltreché per il proprio tornaconto economico, atteso che la nomea di “Terra Dei Fuochi”, se ha data notorietà a chi l’ha inventata, si sta ritorcendo con effetti deleteri sulla vendita di frutta ed ortaggi prodotti da quelle parti, nonostante le rassicurazioni di ogni tipo di analista, carabinieri in primis.
La gente, in sostanza dice: “Se lo Stato protegge chi è delinquente, campandone anche le famiglie con laute somme di danaro, cosa che chi paga le tasse generalmente può solo sognare, se i delinquenti/pentiti in questione riescono a diventare famosi per mezzo della stampa, dopo esserlo stati per le loro gesta e lo Stato fa finta di niente: Perché dovremmo credere a quest’ultimo, vedendo per altro i nostri vicini ed i nostri familiari morire non di morte naturale, ne di colpi di pistola?”. A ciò, vanno aggiunti gli episodi di cronaca, (non proprio sporadici), che ci parlano di nuove scoperte scientifiche che poi si rivelano essere delle truffe o qualcosa di molto vicino a ciò; come credere che i medici e gli scienziati non stiano giocando con le nostre vite, dicendo che non sta succedendo niente per evitare una sicura sollevazione popolare?

Caso a sé è Carmine Schiavone. Un delinquente di lungo corso, come fosse un prete, (scusa l’accostamento), si permette di prendere per il naso fior di investigatori da anni, con la complicità dei politici che si permettono pure di secretare atti che hanno la stessa valenza dei disegni che ogni tanto si possono trovare sui rotoli di carta igienica. Questo “signore”, sta facendo scavare in lungo e in largo la Campania e parte del Lazio e del Molise, con la chiara ed evidente voglia di prendere in giro chi lo campa e di conseguenza tutti noi, evitando accuratamente d’indicare i luoghi ove realmente si sversa ogni schifezza che la mente umana possa concepire:

Sarà questa la ragione per la quale il Nostro è ancora vivo?
Quali sono i reali interessi che girano attorno a questa storia?

Come Già Detto: Chi Ci Mangia?

Certo che noi non siamo letti da chi Conta e se lo fossimo, sicuramente non verremmo tenuti in considerazione, ciò, perché ancora non abbiamo ricevuti attentati o solo minacce per quanto espettoriamo, lo riprova il fatto che i camion bianchi con il muso arancione che portano i teli in vista quando sono carichi, passano ancora in colonna a tutte le ore, ma specialmente nelle prime ore del mattino, procurando lauti guadagni agli autisti che, “Pur devono campare” e lo fanno in nero, quel bel nero che si porta su tutto: (Dispaccio periodico de “Il Segreto Di Pulcinella”). Nel frattempo, la gente continua a morire di cancro e se a Gambatesa il numero di tali morti è ridotto, ciò va attribuito al fatto che gli abitanti soggetti a questo destino stanno finendo: Insomma, sta finendo la materia prima, quindi il problema se Dio vuole è risolto!

Ma è questo il risultato che i nostri politici vogliono prefiggersi?
Non basta la mala sanità?

Un’amara ma soddisfacente costatazione, per la serie “Consolamose coll’aglietto”, mi viene in mente a proposito della giustizia divina che, almeno, fa sì che a morire siamo tutti allo stesso modo, per cui mi rincuora il fatto che se dovessi crepare di Monnezza, insieme a me dovranno venire anche coloro che, miopi, con la loro vanità e cupidigia, hanno dimenticato che non sono dèi.

Ci Vediamo All’Inferno!
E lì, cari miei, saranno schiaffoni a ripetizione!

A Gambatesa c’è chi li ha provati e ne conosce la precisione chirurgica…