GAMBATESA: Echi Di Cronaca… Da Morti Di Fame!

Di Vittorio Venditti

Il Risveglio Di Ladri E Truffatori

Mentre altri si riposano sugli allori del Capodanno o pensano di esorcizzare la falsa crisi che qualcuno dice che ci attanagli, io, con i piedi pesantemente per terra, faccio il lavoro sporco del quale poi, in sedi più o meno politicizzate, i primi cercano di prendersi il merito.

Così, accade che a Gambatesa, ovvero nell’agro di tal borgo, in questi giorni si consumino furti di maiali appena giustiziati ed altro ben di Dio, colpi messi a segno da gente che sa dove e come agire, quindi, sicuramente con basista locale.
Per inciso: Da me questi malcapitati non potrebbero agire per il solo fatto che non troverebbero niente, a parte il luogo dove potrebbero venir appesi al posto del porco e successivamente mangiati, insaporiti ed arrostiti a dovere da noi, che non disdegniamo alcun tipo di carne, adeguatamente trattata.
Così, accade che al Serrone, si possano presentare ad un’anziana, due donne che con la scusa taumaturgica, tentino di spillare danaro alla “bersaglia”, con un pessimo risultato, dovuto alla reazione inaspettata di quest’ultima.

Due cose vanno dette:
1°: Che se in questi giorni a Vinchiaturo e prima a Jelsi c’è stata la pronta reazione delle forze dell’ordine, a Gambatesa ciò non è accaduto e di conseguenza sono ancora una volta costretto a registrare che il nostro paesello viene situato nella stessa posizione dei genitali del cane, (ultimo al passaggio), per risultato ottenuto.
2°: Che a proposito dell’episodio di Vinchiaturo, stante il fatto che mamma RAI abbia definito “Lupin” il capobanda degli “acchiappati” proveniente da Jelsi, va detto che la televisione di Stato dovrebbe essere più accorta e preparata sui soprannomi di zona e dare a Cesare quel che è di Cesare. Con ciò, voglio dire a chi pretende che gli paghiamo lo stipendio con quella tassa che ci viene imposta come canone, che il vero, Mitico Arsenio lo possono trovare solo ed esclusivamente a Gambatesa e se non ne faccio il nome è, prima di tutto per il fatto che tutti sanno a chi mi riferisco e poi perché vorrei evitare che si pensi che io ce l’abbia esclusivamente e solo con una famiglia del luogo, assunto che non sia colpa mia se quella famiglia è una vera industria di microcriminalità e bassi sotterfugi atti a farli campare.