Concerto De IL TRATTURO
19 Dicembre 2013
CISL FP: Vincente Il Ricorso Per Gli Arretrati Dei Dipendenti Ex Cattolica
19 Dicembre 2013
Mostra tutto

E Da 93 A 100? Le Delibere Ritrovate

Di Vittorio Venditti

Più Una In Omaggio!

Visto che la differita da Radio Civita che ormai tradizionalmente trasmetto di giovedì, tornerà solo il prossimo 2 gennaio, anticipo quanto avrei dovuto scrivere domani, a proposito del “ritrovamento” delle delibere che qualcuno, (per scherzo! Sia chiaro!), aveva “nascoste”, pensando che non interessassero a nessuno.

Ricorderai che venerdì scorso denunciai il fatto, (qui la farneticazione); i documenti in questione, fra l’altro, erano propedeutici al consiglio municipale che avrebbe aumentate le tasse a noi gambatesani, come giusto augurio di buon Natale, e prospero anno nuovo, volendo così, maggioranza ed opposizione, farci un’iniezione di ottimismo, che prevederebbe la possibilità di maggior ricchezza per noi, con maggior tassazione a loro favore; per ora, più che l’iniezione, abbiamo ricevuta la supposta.

Il giorno dopo, quasi ci fossimo messi d’accordo, anche gambatesablog.info si sveglia dal suo torpore e per mano di Luca D’Alessandro, scrive quest’articolo, che t’invito a leggere, permettendomi così di evitare di ripetere quanto già detto tante volte, a proposito della complicità ormai acclarata, fra maggioranza ed opposizione al consiglio municipale di Gambatesa; aggiungo solo che è scritto in quell’articolo il perché io ritenga che ci sia stata imposta la supposta.

Poi la svolta:

[download id=”479″ format=”2″] [download id=”480″ format=”2″] [download id=”481″ format=”2″] [download id=”482″ format=”2″] [download id=”483″ format=”2″] [download id=”484″ format=”2″] [download id=”485″ format=”2″] [download id=”486″ format=”2″] [download id=”487″ format=”2″]

Eccole qua!
Ma c’è qualcosa di strano…
Una delibera in più!

Sarà l’Omaggio a noi riservato dalla nostra amministrazione per Natale?

Andiamo per ordine. Come scritto nella mia farneticazione di venerdì scorso, eravamo rimasti d’accordo con il Sindaco che del fatto si sarebbe occupato il segretario municipale Gianni Tirro, che su imbeccata di Emilio Venditti, io ho contattato l’altro ieri a metà mattinata. Il Nostro, dopo aver ascoltata la mia richiesta, in vistoso imbarazzo, mi ha detto che “è vero, le delibere non sono state pubblicate sull’albo pretorio, ma le puoi trovare nell’apposita sezione dell’archivio delle delibere…”. Non volendo infierire sul fatto che le delibere, tutte le delibere, vanno pubblicate per tempo, ho ringraziato Gianni e mi sono messo a lavoro per scaricarle una volta e per tutte.

Ci sono riuscito?
Magari!

Mentre bestemmiavo tutto il paradiso per il fatto che dai miei p c e non solo, entrando nell’archivio “delibere” mi trovavo di fronte alla dicitura “indirizzo non valido”, mi sono ricordato di quanto letto nell’articolo di Luca, là dove si parlava proprio di queste delibere e si diceva che erano state pubblicate “in un’altra parte del sito municipale”. Girato e rivoltato il sito come un calzino, verso le cinque pomeridiane dell’altro ieri, provo a telefonare a Luca per chiedere lumi su come lui avesse fatto a reperire i documenti che a questo punto, non fosse altro che per sfida, volevo a tutti i costi. Senza perdere tempo, Luca ha messo mano al suo p c e si è connesso alla pagina che io non riuscivo ad aprire, inviandomi il link che, guarda caso, si apriva benissimo; Luca poi ha fatto di più: Mi ha mandato proprio le delibere, così, da risolvere il problema, cosa per la quale lo ringrazio pubblicamente.
Nell’acquisire il materiale che il buon Luca mi ha mandato, ecco la sorpresa: Ricompare la delibera 92, diversa da quella che poi è stata rinumerata con il 101, ([download id=”488″ format=”2″]), cosa che mi ha fatto sorridere di gusto, pensando allo scienziato o la scienziata che aveva partorito un tal guazzabuglio, non si capisce a che pro.

Ma perché a me non si apriva la pagina che Luca aveva aperta senza problemi?

Non lo so, ma sostituendo p c, router e soprattutto la sim con quella di un altro operatore telefonico, sono riuscito ad aggirare l’ostacolo; per la serie: “Computer e burocrazia hanno fra loro una similitudine: Sono entrambi cretini”.

In definitiva, detto della soluzione del problema che però non ci viene spiegato, cosa necessaria, soprattutto perché fra le delibere in questione si trovano quelle che mettono le mani nelle nostre tasche, passo volentieri ad espettorare una breve riflessione su una chiosa di Luca, in merito al far pagare le tasse ed a chi.

Luca, nel suo articolo, lamenta il fatto che l’imposizione fiscale ed i relativi aumenti, siano gravanti soprattutto sugli emigranti che hanno una casa in Gambatesa e la utilizzano una volta l’anno, dicendo che in questo modo si disincentiva il ripopolamento del paese.
Rispondo io: Sarà, ma qualcuno mi dovrebbe spiegare dov’è scritto che le tasse le debbano pagare solo gli effettivi residenti, che a questo punto hanno la sola colpa di essere stati caparbi nel voler restare a casa loro, magari senza potersi permettere il lusso di avere un’abitazione in altri posti, dove andare a fare le vacanze, o di potersi permettere anche solo di fare le vacanze.
Potrei continuare nella polemica, ma sinceramente il discorso è sterile, atteso che personalmente ho dovuto subire lo stesso trattamento dei tanti emigranti di cui si parla tante volte, vivendo però a Gambatesa e non fruendo comunque dei servizi tante volte richiesti. Per questo, bando alle ciance, cerchiamo di trovare altre modalità per protestare in egual misura, magari contro chi è il reale mandante di tali aumenti, e soprattutto cerchiamo di chiederlo a chi, di maggioranza ed opposizione, ci rappresenta in municipio, ieri, (durante la campagna elettorale), in perenne guerra, oggi, (il perché, come dice Lucio Battisti: “Lo scopriremo solo vivendo”, d’amore e d’accordo.