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GAMBATESAWEB DIMAGRISCE: Colpa Della “Crisi”? MA QUANDO MAI!!!

Di Vittorio Venditti

Inizia Una Nuova Stagione!

Oggi mi permetto di spostare la consueta classifica del “Barile Raschiato” a domani, per l’obbligo impellente che segue, stando a quanto accade su questa “disgrazia” che ormai ti perseguita da più di tre anni.

Se speravi che dimagrisse il responsabile di quest’inutile sito, ancora una volta hai ricevuta la “sòla” che indubbiamente meriti: Dimagrisce a ragione gambatesaweb, innanzitutto sulla pagina che ti accoglie, vista l’eliminazione degli spot pubblicitari gratuiti, poi nella squadra, considerando che è sempre bene evitare di dar disturbo agli amici, facendo in modo che gli stessi non patiscano conseguenze dagli atti sconsiderati di chi gestisce questo fastidio.

Andando passo dopo passo, va detto che ho pensato di eliminare gli spot pubblicitari, (se pur gratuiti), per due ordini di ragioni:
1°: Perché se viene proposta una pubblicità, ciò deve servire a far conoscere il prodotto, il quale poi, se è buono, si deve vendere senz’altro aiuto;
2°: Per le insistenti richieste di chi, entrando su gambatesaweb da telefonino, ha ritenuta la pagina d’accesso troppo pesante, avendo per altro ragione, visto che l’eliminazione degli spot di cui sopra, ha comportato una riduzione di carico del sessantacinque per cento. A ciò va aggiunta l’eliminazione dei link all’applicazione per i telefonini Android, da considerarsi ridondante, visto che è presente l’RSS, gratuito per tutti.

Detto della parte hardware, passiamo alla dieta alla squadra, che vede la perdita del webmaster, assunto che:
1°: Col tempo, qualcosa l’ha imparata a fare anche il caprone di montagna che farnetica giornalmente da questo “balcone”;
2°: Che la vicinanza alle prossime elezioni municipali, ci costringe a pensare alla salvaguardia delle Persone che hanno lavorato con il presente “problema” e risiedono, vivono e soprattutto votano a Gambatesa, facendo in modo che a nessuno venga l’idea di ricattare, politicamente e non solo, chi che sia.
Per questo, ringrazio di cuore Riccardo D’Antonio che ha creato gambatesaweb, liberandolo da ogni incombenza e facendo in modo che lo Stesso non abbia a patire eventuali conseguenze, dovute al fatto che mi ha aiutato; il passato è tale ed il futuro è da vivere; quindi, grazie a Riccardo per ciò che ha fatto per me ed il sito che gestisco, ma ora è venuto il momento di prendere strade divise, nel rispetto dell’amicizia che c’è stata e che, per quanto mi riguarda, ancora esiste.

Il benpensante di turno dirà: “E gli altri gambatesani che hanno la pazienza di perdere tempo con te?” – Chi già si è allontanato volontariamente, ha fatta la sua libera e giusta scelta e se vuole, e quando vuole, sa di poter tornare liberamente a contribuire a disturbarti; chi, di Gambatesa, resta, è pazzo quanto me, quindi pienamente giustificato e comunque, (all’occorrenza), libero di prendere le distanze, senza che per questo si crei astio fra noi.
Ciò, per quanto riguarda i nostri compaesani che si ostinano a lavorare gratuitamente per gambatesaweb. Risulta inutile parlare degli altri collaboratori che non sono di questo paese o che non votano qui, visto che a quelli, (e questo missilotto va a chi pensa ancora di poterci isolare, avendo persa la guerra in partenza), non potranno far niente, ma potranno vedere noi che con somma goduria li guarderemo dall’alto del nostro più vivo piacere, rosicare come se stessero in quell’inferno che costoro pretendevano di imporre a noi.

Prima di chiudere, ti voglio raccontare qualcosa che mi ha lasciato soddisfatto e felice, come quando si riceve un regalo di Natale, di quelli davvero graditi: L’altra sera, mi trovavo nel bar Trasce e Jsce per bere qualcosa con Totore e gli eventuali amici che si trovavano lì, quando mi sono lasciato scappare un pensiero che da tempo mi frulla per la testa: Chiudere gambatesaweb, perché tutto ha un inizio e tutto ha una fine, che che ne dicano coloro che con certe chiacchiere e sulle medesime, campano, alla faccia nostra; avrei voluto porre fine a quest’esperienza, così come ho fatto con tante altre idee, nate e morte durante la mia vita per lasciar posto all’esperienza successiva, ma ho ricevuta una reazione inaspettata: I gestori del bar, ma soprattutto il nostro critico ufficiale, Antonio Valente, mi hanno “fortemente sconsigliato” di agire in tal senso, proponendo le loro ragioni ma facendomi capire che forse, tutto il fastidio generato dalle chiacchiere morte, dalle foto, dagli audio e dai video sputati da questo tarlo, non siano proprio da buttare in massa nella peggior discarica; questo fatto mi ha regalata la forza per continuare ad agire, sperando che la salute mi accompagni, perché al di là di quanto vorrebbero farci credere altri venditori di chiacchiere, le farneticazioni di nostra produzione e gli Articoli seri, proposti dai miei collaboratori, hanno bisogno di tempo, (non poco), per venir partoriti e gestiti al meglio, in modo che ti vengano presentati come si conviene a chi merita il rispetto, quale sei tu che hai il fegato per leggerci.

Un’ultima cosa la devo dire a certi detrattori che ancora insistono a scriverci, a proposito del loro “dire” che ci vedrebbe penalizzati a causa del basso numero di lettori, leggibile dal contatore visite.
Fermo restante il fatto che se fosse per me, il contatore potrebbe anche sparire e che se resta è per consiglio datomi da chi ne sa più di me, parlo di Mario Valente, non l’ultimo del campo, va detto che si è scoperta l’acqua calda, dichiarando che il sessanta per cento del traffico internet non è generato da umani, ma da agenti virali proposti dai motori di ricerca, (leggi quest’articolo); se ne deduce che visto che il buon Riccardo, a suo tempo, ha fatto in modo che il contatore presente da noi leggesse esclusivamente i veri I P che vengono a visitarci, risulta cosa normale ed ovvia che i numeri di gambatesaweb siano bassi, ma veri.

Quindi: Di che preoccuparsi?
E poi, l’altro motto che ci contraddistingue, non dice: “Meno siamo e meglio stiamo”, considerando che i meglio in genere sono pochi ed i meglio siete voi che ci leggete?

In definitiva, bando alle ciance:
Avanti Tutta e Buon Vento a noi che navighiamo gettando il cuore al di là dell’ostacolo!
Certi calcoletti da asilo, preferiamo lasciarli a chi ci tiene a farseli, pensando a chissà quali effimere vittorie che non interessano chi vive d’altro lavoro e gioca seriamente con queste cose, ponendosi solo il problema di trarne vantaggio e darne vantaggio a chi, per le più disparate ragioni, questo vantaggio non è in grado di costruirselo ma ne può avere bisogno.

Parola Di Ulisse!