Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
Saranno Vandali, Ma Con Un Fondo Di Ragione
Nove giorni fa, continuai a sparlare del tema che impietosamente ti ripropongo, farneticando di “Sviluppi Prevedibili”.
Oggi, visto che mi ci trovo, torno anche su quanto accaduto giusto due mesi fa davanti alle scuole, proprio per analizzare il comportamento del gambatesano medio e non solo.
Se infatti a proposito delle scuole va detto che la cosa riguarda anche chi viene da fuori ad esercitare il proprio diritto al lavoro ed a consumare la propria azione d’inciviltà, altro, va visto, guardando
Quanto puoi attingere da questa foto
O da quest’altra, scattate dal fido Totore, non a Napoli, magari la parte più sporca e degradata, ma a Gambatesa, in un vicolo che da via Eustacchio, porta a via San Nicola, non aggiungendo altro.
Perché nel 2013 si assiste ancora a tale scempio, considerato che la parte del paesello in questione è inserita di diritto nel centro storico, tanto osannato da chi parla e straparla del Castello di Gambatesa, e poi “s’incazza” perché noi ne divulghiamo le “peculiarità”?
In definitiva: L’“incazzamento” di certa gente frustrata dal fatto che non riesce a sfondare, c’importa poco; diverso è il motivo che mi spinge a non divulgare i nomi dei proprietari dei cessi che ti ho proposti in foto, visto che se avessimo un normale servizio di smaltimento dei rifiuti durevoli, tutto ciò non sarebbe in essere in un paese che avrà tutti i suoi difetti, ma è composto comunque di cittadini che sanno difendere il proprio onore, anche nella pulizia e nel decoro di ciò che gli appartiene.